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Sei in /Rubriche/La Locandina/LOCANDINA 2011/Domenica di Pasqua 2011 (A)

L'inizio di una nuova strada, il principio di un nuovo modo di pensare

LA LOCANDINA  di don Giovanni Mazzillo - In cammino - ma verso dove? La rilettura dell'immagine di Emmaus che si trova all'abbazia benedettina di Aachen* solleva proprio questa domanda, una domanda che ci riguarda tutti. Come è spiegato dalla didascalia, i discepoli non sono figure splendenti di luce, ma come dei negativi scuri. Ciò che è buio in loro risalta nella luce. "L'uomo vecchio" li ha riconquistati, perché è difficile per loro farsi illuminare dalla luce di Gesù, conosciuta precedentemente. Non lo vedono più, perché lo hanno smarrito nella loro tristezza. Camminano, ma verso dove?Nell'immagine non si intravedono né la strada, né il rifugio di Emmaus. Sembra che si siano smarriti. E tuttavia proprio in questo avanzare senza meta, Gesù viene loro incontro e li accompagna, passo dopo passo, offrendo loro l'inizio di una nuova strada, il principio di un nuovo modo di pensare. Li ri-chiama alla fede, rileggendo ciò che era accaduto come storia di salvezza. Ciò riscalda il loro cuore, ma non apre ancora i loro occhi. Fino a quando resteranno ciechi? Fino a quando la loro "frantumata realtà", cioè la loro storia personale e comunitaria, non si ricomporrà, riconciliandosi nello spezzare il pane da parte di Gesù. Lo stesso vale per noi. Come Chiesa e come singoli neanche noi saremo capace di vederlo, fino a quando i frantumi delle nostre storie non si ricomporranno in quell'unica sorte storica che ci salva, proprio grazie all'eucaristia che è lo spezzare il pane.

PREGHIERA
Accanto a te, Gesù, che cammini con i due discepoli,
vedo che c'è posto anche per me,
affinché anch'io mi aggreghi al tuo discepolato:
vedo che c'è posto per tutti.
Tu vai verso la luce, anche se in qualche modo
è la luce che proviene da te.
Così anch'io talvolta avanzo
nella mia vita d'ogni giorno senza luce,
sospirando a tratti,
quando mi sembra d'avvertire una Presenza.
Qualche altra volta mi tornano alla mente
precise parole della Bibbia ed improvvisamente
un raggio di luce mi raggiunge, sebbene da lontano.
Ma il momento del ravvedimento viene
solo quando guardo verso la direzione in cui tu guardi
e allora il mio cuore comincia a battere,
fino a quando, vedendoti seduto alla stessa tavola,
finalmente comprendo, che tu sei stato sempre con me,
sei stato sempre con noi! (GM/08/05/11)

Vangelo di Luca (24,13-35) - Ed ecco, in quello stesso giorno primo della settimana] due dei [discepoli] erano in cammino per un villaggio di nome Èmmaus, distante circa undici chilometri da Gerusalemme, e conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto. Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano impediti a riconoscerlo. Ed egli disse loro: «Che cosa sono questi discorsi che state facendo tra voi lungo il cammino?». Si fermarono, col volto triste; uno di loro, di nome Clèopa, gli rispose: «Solo tu sei forestiero a Gerusalemme! Non sai ciò che vi è accaduto in questi giorni?». Domandò loro: «Che cosa?». Gli risposero: «Ciò che riguarda Gesù, il Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo; come i capi dei sacerdoti e le nostre autorità lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e lo hanno crocifisso. Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato Israele; con tutto ciò, sono passati tre giorni da quando queste cose sono accadute. Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; si sono recate al mattino alla tomba e, non avendo trovato il suo corpo, sono venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo. Alcuni dei nostri sono andati alla tomba e hanno trovato come avevano detto le donne, ma lui non l'hanno visto». Disse loro: «Stolti e lenti di cuore a credere in tutto ciò che hanno detto i profeti! Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?». E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui. Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano. Ma essi insistettero: «Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto». Egli entrò per rimanere con loro. Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro. Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparì dalla loro vista. Ed essi dissero l'un l'altro: «Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?». Partirono senza indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro, i quali dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!». Ed essi narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l'avevano riconosciuto nello spezzare il pane.

07/05/2011
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