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L'associazione Primula Bianca presenta il libro "le navi dei veleni"

SCALEA - Grande attesa a Scalea per la presentazione del libro intitolato "le navi dei veleni", edito da Rubbettino, di Massimo Clausi e Roberto Grandinetti, che presenteranno, quella che è stata definita dai lettori calabresi, la spy story dell'anno. A Presentare l'evento, che sarà moderato dal giornalista Matteo Cava, sarà l'associazione La Primula Bianca di Scalea, presso l'Hotel Sea Breeze, alle ore 18.00.

«E' un libro che tutti i calabresi dovrebbero avere nelle loro librerie, - ha dichiarato il presidente dell'associazione culturale La Primula Bianca, Fabio Possidente,- per il coraggio con la quale viene data luce sull'intrigo radioattivo che ha colpito il nostro mare e il nostro territorio regionale». Il libro uscito in libreria dal 26 Ottobre, ha colpito il pubblico dei lettori soprattutto per l'attualità del discorso, legato alla vicenda dello spiaggiamento della presunta nave a perdere, la ex Jolly Rosso, alla carcassa del vecchio mercantile al largo del Tirreno Cosentino e all'inquinamento da rifiuti radioattivi del mare e della costa Calabrese.

Il racconto, scritto dai giornalisti Massimo Clausi e Roberto Grandinetti che lavorano nella redazione de "Il Quotidiano della Calabria", parte dal 2004, cioè da quando un pentito della 'ndrangheta consegna alla direzione antimafia un dossier, dove si parla di traffici legati allo smaltimento di rifiuti tossici, i cui sono implicati anche i servizi segreti deviati. La storia apre scenari e intrecci complicatissimi fra malavita, misteriosi uomini d'affari e compiacenze di Stato e passa attraverso le morti della giornalista del Tg 3, Ilaria Alpi, e a quella sospetta del capitano di corvetta, Natale de Grazia, toccando indizi e dubbi ancora da chiarire, fino ad arrivare alla scoperta di una nave in fondo al mare, da parte della Procura di Paola, contenente, in base alle dichiarazioni del pentito, 120 fusti di rifiuti radioattivi, di cui ancora si parla e della quale non si trovano riscontri di certezza. Un libro che, in ogni caso, suscita la forza di fare chiarezza e apre uno squarcio di grande verità su una realtà tenuta, volontariamente, lontano da ogni riflettore.


Scalea lì 10/11/2009
Antonio Pappaterra

 

12/11/2009
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