SCALEA - La manifestazione, giunta alla quarta edizione, si svolgerà sabato 25 luglio alle 21.30 in piazza Maggiore De Palma.
Presentano: Fabrizio Rocca, conduttore ed inviato di Unomattina. Dalla prossima stagione televisiva sarà uno dei collaboratori di Linea Verde; Laura e Silvia Squizzato, le gemelle della tv di Mattina in Famiglia; Nadia Contino, conduttrice di Rai Sat Gambero Rosso.
Saranno premiati: Marcello Veneziani, Cosimo De Tommaso, Enzo Bilotti, Guglielmo Rositani e Giovanni Celico.
Il sindaco di Scalea, Mario Russo, ha parlato del Premio città di Scalea. «I premiati sono tutti personaggi di spicco, di rilievo nazionale e calabresi. Riteniamo di poter offrire - ha detto Mario Russo - anche questa estate una serata di cultura, importante. Ci auguriamo che ci sia una grande partecipazione di pubblico, come è avvenuto alle scorse elezioni. Una manifestazione in linea con la politica culturale che la nostra amministrazione ha sempre portato avanti con le difficoltà economiche degli enti. Fortunatamente è uscito un bando regionale al quale abbiamo potuto partecipare. Si accresce l'offerta di una manifestazione già consolidata nel tempo».
Il vicesindaco, Mauro Campilongo, ha sottolineato l'importanza del premio. «Una manifestazione importante per Scalea. È un modo per far conoscere la nostra città al grande pubblico. La manifestazione si svolge in piazza Maggiore De Palma, nel centro storico di Scalea. Federica Sciarelli ha citato la scalinata del centro storico come una bellezza simile a Trinità dei Monti a Roma. Questo vuol dire unire un momento di cultura al turismo. È l'obiettivo della nostra amministrazione».
L'assessore al Turismo, Giuseppe Forestieri, ha parlato dell'offerta variegata offerta al turista. «Scalea riconoscerà il premio a persone di elevato spessore culturale. Crediamo molto nella valenza del Premio, anche come attrattore di tipo turistico».
Di seguito alcune note sui personaggi premiati.
Marcello Veneziani. E' l'autore del libro: "Sud. Un viaggio civile e sentimentale", Mondadori editore. Il Sud si sta svuotando di anime, culture e popolazione, tra emigrati e denatalità. Marcello Veneziani non parte dal Nord e si ferma a Eboli, come Levi col suo Cristo, ma parte dal Sud più estremo e profondo e arriva a Eboli. Risultato del suo viaggio è un rapporto letterario e civile sul Meridione presente e passato che si dipana tra rifiuti e ricordi, tradizioni e degrado, cafonerie e cavallerie rusticane, ragioni e sentimenti, passando per contrade reali e allegoriche. Nelle sue storie e storielle, Veneziani capovolge l'idea crociana di un paradiso abitato da diavoli, e teme invece che il Mezzogiorno stia diventando un inferno abitato da angeli in fuga per salvarsi da soli e non dannarsi insieme.
Cosimo De Tommaso. E' un simbolo del mondo imprenditoriale calabrese. Titolare della fabbrica di scarpe De Tommaso, produce calzature di altissima qualità, uniche al mondo perché curate dalla mano dell'uomo in ogni parte del processo di produzione, dalla cucitura alla tinteggiatura. Sono calzature ricercate in tutto il mondo, dal Giappone agli Stati Uniti, perché soddisfano il bisogno di eleganza.
Enzo Bilotti. Industriale di origini calabresi. Enzo Bilotti è convinto che: «L'arte possa essere traino del turismo». Il mecenate cosentino è protagonista, insieme al fratello Carlo deceduto nel 2006, della donazione del Mab. Si è impegnato per l'aggiunta di nuove sculture nel Museo all'aperto di Cosenza come "Il Grande Metafisico" di Giorgio De Chirico. «E' la più bella-ha detto Bilotti - alta 3 metri e 40, in bronzo lucidato. Un'opera d'arte "passante" tra i passanti. Ed è questo il senso più importante del Mab: offrire a tutti l'opportunità di conoscere ed apprezzare l'arte contemporanea». Enzo Bilotti proviene da una nobile famiglia meridionale figlio di Mario e Edvige Miceli dei baroni di Serradileo. La collezione permanente del Museo Carlo Bilotti è costituita dalla donazione di 22 opere tra dipinti, disegni e sculture.
Guglielmo Rositani. Attualmente è consigliere d'amministrazione della Rai. E' stato nelle passate legislature deputato di An. E' sindaco del comune di Varapodio in provincia di Vibo. Rositani è stato quattro volte deputato: eletto alla Camera nell'XI, nella XII, nella XIV e nella XV legislatura. In quest'ultima occasione, in particolare, è stato eletto nella circoscrizione Lazio 2 ed è stato componente della VII° Commissione (Cultura,Scienze,Istruzione e Sport) ricoprendo tra l'altro l'incarico di Vicepresidente della stessa. Ha collaborato con il Ministro Letizia Moratti per le riforme della scuola Media e dell'Università. Si è interessato al mondo dello spettacolo ( Cinema,Teatro,Danza,Musica,ect.). È stato infatti membro della Direzione Nazionale di Alleanza Nazionale e dirigente del settore dello Spettacolo.
Giovanni Celico, nato e residente a Praia a Mare, laureato in filosofia, già docente di lettere, giornalista pubblicista dal 1974, corrispondente di molte testate, direttore di "Radio Azzurra" e condirettore de "Il Diogene Moderno", ex Ispettore Onorario della Soprintendenza ai Beni Storici della Calabria, Accademico Cosentino e Tiberino, ha ricevuto due premi della cultura della Presidenza del Consiglio dei ministri e numerosi riconoscimenti in tantissime rassegne, anche all'estero. Collaboratore di "Studi meridionali", è Socio della Deputazione di Storia Patria della Calabria. Ha, per molti anni, allestito, insieme al compianto Franco Lo Schiavo, del quale ha curato la raccolta dei versi, il "Concorso letterario Internazionale S. Nicola Arcella", presiedendone la giuria per un triennio. Autore di una quindicina di volumi, di storia locale, l'ultimo, "Ingegno e fede sul ponente cosentino", ha visto la luce tipografica un anno fa, ha, in corso di stampa, con l'editore Enzo Monaco, il libro "I magnifici Pagano del Diamante" che dovrebbe uscire a breve.Su Scalea, in particolare, ha pubblicato: "Scalea tra duchi e principi" nel 2000, e "I Sanseverino conti di Lauria, signori di Laino e duchi di Scalea" nel 2001.