L'annuncio dell'assessore Angelo Cantisani
«Nel progetto presentato si prevede un doppio utilizzo del vecchio Comune che si presta ampiamente per tali scopi».
SCALEA - Per il vecchio Palazzo comunale di via Roma è stato presentato un progetto di adeguamento funzionale e strutturale che permetterà una prossima fruizione dello stabile. L'Amministrazione comunale prosegue spedita nell'impegno, preso all'inizio del mandato, di realizzare infrastrutture volte a migliorare la qualità di vita dei cittadini di Scalea.
«Nel progetto presentato si prevede un doppio utilizzo del vecchio Comune che si presta ampiamente per tali scopi. Nei piani superiori si è pensato - ha detto l'assessore all'Urbanistica di Scalea, Angelo Cantisani - di realizzare un centro di aggregazione giovanile con sale multiuso; al piano inferiore, invece, verrà avviato un Nido per l'infanzia attrezzato. L'originalità del progetto - ha aggiunto l'assessore Cantisani - sta proprio nell'individuazione di un fabbricato all'interno del centro storico della cittadina. il Comune di Scalea ha la possibilità di ottenere un finanziamento di 800mila euro e, grazie all'edificio individuato, ci sono buone possibilità che l'iniziativa vada in porto. Si tratta di un finanziamento con fondi Por della Regione Calabria. In base ai requisiti - ha aggiunto Cantisani - riteniamo di avere le carte in regola per essere inseriti a pieno titolo nell'elenco. Fra l'altro, i progetti sono stati approvati dalla Giunta comunale e inviati con tutta la documentazione necessaria alla Regione. L'immobile verrà dunque ristrutturato e ai piani superiori si pensa di avviare un centro multiuso attrezzato per i giovani. Permetteremo, in questo modo, un utilizzo più articolato e completo della struttura». L'assessore Angelo Cantisani fa poi riferimento anche al piano inferiore. «C'è in progetto la realizzazione di un Nido per l'infanzia attrezzato che verrà utilizzato a sostegno delle famiglie con bambini piccoli. Per il tipo di progetto, per la caratteristica legata alle diverse possibilità di utilizzo, per la posizione strategica ai piedi del centro storico - ha detto in conclusione l'assessore Angelo Cantisani - c'è un'elevata possibilità di ottenere il finanziamento richiesto. Inoltre, è la conferma che, benché siamo ormai alla fine del mandato amministrativo, non abbiamo interrotto il percorso e abbiamo mantenuto intatta la spinta propulsiva iniziale dedicata alla programmazione. Questo significa che ci sta a cuore il futuro di Scalea e il progetto della vecchia sede del Comune è la dimostrazione che vogliamo rendere attive altre due grandi opportunità da sfruttare».
Il progetto dell'assessorato all'Urbanistica punta al recupero architettonico nel contesto del centro storico; l'intervento ha un valore sociale e l'opera conserva un valore economico. L'immobile è decisamente degradato e non più a norma. «La riqualificazione - ha confermato Cantisani - risulta strategica, sia dal punto di vista urbanistico - architettonico che sociale. Il recupero dell'immobile è finalizzato all'utilizzo nel'ambito dei movimenti per l'aggregazione». Al piano terra verrà realizzato un atrio d'accesso per distribuire le entrate alla struttura. Poi un gruppo di sale adibite ad attività ludiche attrezzate con calcio balilla, tavoli da ping pong e spazi per le attività creative. Al primo piano è prevista una sala multiuso di circa 110 metri quadrati per riunioni, incontri fra adulti e famiglie, un centro di ascolto, sala mostre e rappresentazioni teatrali. Verranno realizzate altre sale attrezzate con computer e postazioni interattive per l'accesso ad Internet, spazi per il doposcuola e per le attività artistiche.
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