Iniziato al liceo di Scalea lo scambio linguistico

SCALEA - Dopo settimane di fervidi preparativi, finalmente è arrivato il momento dello scambio fra studenti del Liceo Zespol Szkol n.2 di Swietochlowice in Polonia e quelli delle classi II e III linguistico del Liceo scientifico di Scalea. Domani mattina nell’aula magna si terrà la cerimonia ufficiale di accoglienza alla quale parteciperanno, oltre ai graditi ospiti ed ai loro docenti accompagnatori, anche i rappresentanti delle istituzioni locali, a cominciare dal sindaco di Scalea, mentre gli onori di casa saranno fatti dal Dirigente scolastico Rosario D’Arco.
Per la verità lo scambio è già iniziato nella serata di sabato scorso, quando i 19 studenti polacchi sono giunti in pullman presso la sede del Liceo in località Pantano dove hanno trovato ad attenderli alunni e genitori che li ospiteranno durante l’intero periodo di permanenza. Infatti una delle caratteristiche di questo progetto linguistico, realizzato nell’ambito del programma europeo Socrates, azione Comenius 1, è quello di valorizzare al massimo il coinvolgimento delle famiglie che diventano così, un’occasione di conoscenza, di scambio culturale e di crescita nell’ambito della prospettiva di una nuova cittadinanza europea.
Il titolo del progetto ‘’Cosa unisce i giovani polacchi e italiani’’, non è per niente casuale e vuole puntare alla ricerca e costruzione di valori di un comune sentire che, riducendo le distanze ed il senso esclusivo di appartenenza, esalti la dimensione sopranazionale in una prospettiva europea. Il programma, predisposto di comune accordo, è molto intenso e comprende attività di confronto e scambio nell’ambito dell’istituto, visite guidate nei paesi del comprensorio, a realtà significative come le cedriere e il Parco del Pollino, mentre due intere giornate saranno dedicate alla riscoperta degli scavi di Pompei e Paestum.
Un’esperienza che si preannuncia ricca di significati e contenuti formativi che si protrarrà fino a giovedì 10 marzo quando avrà luogo la sintesi conclusiva nella quale docenti, studenti e genitori oltre a tirare le somme di quanto svolto, pianificheranno anche la seconda fase dello scambio, che prevede, in aprile, la visita in Polonia di una rappresentanza di studenti del Liceo di Scalea.