ORSOMARSO - Anche quest’anno è partito al Liceo scientifico di Scalea il progetto Il Quotidiano in Classe. Si tratta di un’iniziativa promossa dall’Osservatorio permanente Giovani-Editori che vuole in questo modo investire nell’educazione alla lettura per favorire la nascita di un’abitudine a leggere tra le giovani generazioni, ed è proprio per questo che si rivolge al mondo della scuola. Per il Metastasio di Scalea l’esperienza di quest’anno fa registrare un notevole incremento di classi che aderiscono al progetto, passate dalle 15 dell’anno scolastico precedente alle 25 attuali, con oltre 500 studenti e 22 docenti coinvolti.
I dati forniti dall’Osservatorio ci dicono che sono oltre 34.000 gli insegnanti e più di un milione di studenti delle scuole superiori italiane che partecipano a questa iniziativa e leggono i giornali in classe. L'ora di lezione con i quotidiani rappresenta per questi studenti un'occasione per sviluppare un solido spirito critico, per conoscere meglio la società in cui vivono, per integrarsi e crescere come cittadini più liberi. Lanciato dall'Osservatorio nel Settembre 2000, il progetto, che si svolge con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha raggiunto una posizione di leadership tra le iniziative che promuovono la lettura del giornale tra i giovani e nel mondo della scuola.
Si tratta di un primato sia quantitativo, un giovane italiano su tre partecipa a quest’esperienza, sia qualitativo, grazie ad un'offerta completa rivolta al mondo scolastico. Ogni giorno un gruppo di classi coinvolte del Liceo di Scalea riceve un certo numero di copie del Corriere della sera e della Gazzetta del Sud, mentre per le quinte classi si aggiunge il giornale economico Il Sole 24 Ore; alla loro lettura ed approfondimento viene dedicata un’ora di lezione che rappresenta anche un’occasione per creare ulteriori piste di discussione e confronto.
Per fare in modo che anche i giornali italiani, possano andare incontro ai giovani, ad ogni studente l'Osservatorio chiede come valuta i quotidiani di oggi e come vorrebbe trasformare quelli di domani. I risultati di questa indagine, che consente così anche un costante monitoraggio dell'iniziativa, vengono presentati ogni anno al convegno "Crescere tra le righe".
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