Riuscita l'assemblea convocata dal coordinamento

Sono stati molti i cittadini che hanno risposto all’appello del Coordinamento politico orsomarsese di convocare per la serata di domenica scorsa un’assemblea pubblica per parlare di politica e del futuro governo di Orsomarso. All’iniziativa, svoltasi presso la sala parrocchiale di via Roma a causa dell’indisponibilità dell’aula consiliare per motivi di sicurezza, erano presenti tanti giovani, a dimostrazione del fatto che esiste nelle nuove generazioni una chiara volontà di partecipare e dire la propria sulle scelte da effettuare per tentare finalmente di fornire un governo stabile al paese, capace di dare prospettive risolutive alla crisi profonda che lo attraversa.

“L’attuale momento in cui versa Orsomarso – ha affermato il coordinatore Gaetano Galtieri nella sua relazione introduttiva – è sotto gli occhi di tutti, ed è dovuto ad un lento ma inesorabile declino demografico per le scarse opportunità offerte ai nostri giovani. L’emigrazione ha posto il suo sigillo sul nostro paese segnando una crisi più profonda, più lunga e insopportabile. I giovani, per scarse opportunità lavorative, abitative, di vivibilità in un piccolo paese, tendono a prendere delle scelte di realizzazione della propria vita altrove e sul luogo rimangono gli anziani e i più piccoli. Il paese così – ha aggiunto Galtieri – si impoverisce delle sue risorse più vive e più propulsive per un futuro sviluppo socio-economico. La crisi sta nei numeri, nell’affievolimento delle sue unità produttive e commerciali, che rendono invivibile anche la vita del paese; il mancato decollo degli interventi strutturali realizzati nel nostro territorio, collegato anche all’isolamento e marginalizzazione delle nostre vie di comunicazione con i paesi limitrofi, hanno marcato ancor di più l’attuale situazione. In quest’ultimo decennio è stato fatale anche la mancata valorizzazione delle nostre risorse ambientali, naturali e turistiche che hanno finito per fiaccare le esigue speranze di questo nostro territorio”.

Dopo tale disamina molto puntuale e senza giri di parole sulla delicata fase storica attraversata dal piccolo centro del Parco del Pollino, l’intervento del responsabile del Coordinamento politico orsomarsese si è spostato sul versante delle responsabilità della politica rispetto allo stato di cose evidenziato. “A questa crisi – ha affermato Galtieri – la nostra classe politica locale, in questi anni, non ha opposto scelte di svolta ma solo scellerate beghe personali e indifferenza verso questo stato di cose, e abbandono del paese al suo inesorabile destino d’impoverimento di tutte le sue potenzialità. È dall’analisi suddetta che il Coordinamento ha intravisto anche una questione morale di rilancio del nostro paese e della politica nel suo senso più ampio, come partecipazione dei cittadini alle scelte di governo”.

L’ultima parte della relazione è stata occupata dall’illustrazione dei criteri e linee guida generali definiti dal coordinamento in questi due mesi di attività non come momento “preclusivo o pregiudiziale” ma, al contrario, come un “binario di codice su cui si dovranno improntare le azioni future amministrative e politico-programmatiche che mettano al centro di tutto Orsomarso, i suoi cittadini e lo sguardo verso la nostra Regione, l’Italia e l’Europa”. Insieme alla copia della relazione, comprese le linee guida ed i criteri, è stato distribuito anche un foglio contenente un sondaggio questionario che chiede ai cittadini di esprimere le loro opinioni e dare suggerimenti migliorativi sulle proposte avanzate.