I giovani delusi per il risultato elettorale
L’esito della competizione elettorale di Orsomarso, che ha assegnato a Paravati Angelo la poltrona di sindaco con uno scorto di 11 voti, ha aperto un discussione molto serrata all’interno del piccolo centro montano. Dopo la festa della lista vincente tenutasi in piazza nei giorni scorsi si attendeva un presa di posizione ufficiale di coloro ai quali gli elettori hanno destinato di dover svolgere il ruolo di opposizione.
Invece ecco arrivare una lettera aperta firmata G. O. I. (Giovani Orsomarsesi Indignati) che è stata distribuita ieri mattina e che porta un titolo assai significativo: “512 volte indignati per Orsomarso”. Proprio quei giovani che erano stati un po’ al centro dell’attenzione nel corso della campagna elettorale soprattutto per aver sostenuto con convinzione la candidatura di De Caprio Alfredo alla carica di sindaco.
“Quest’anno – si legge nel documento – noi giovani ci siamo sentiti particolarmente coinvolti dalle elezioni amministrative, in quanto finalmente siamo stati presi in considerazione, come giovani, nonostante, notoriamente, chi non ha gli anni per votare, non costituisce l’oggetto delle attenzioni di chi intende vincere le elezioni. La lista ‘’Insieme per Orsomarso’’ ci è venuta incontro, non per un tornaconto elettorale ma perché si è fatta interprete delle nostre preoccupazioni, delle nostre esigenze e, forse, delle nostre aspettative e dei nostri sogni. Abbiamo giudicato questa formazione – prosegue il G. O. I. – motivata, innovativa e soprattutto orsomarsese e Alfredo, il suo capolista, come uno di noi, uno che conosce le nostre esigenze, in quanto comprende le nostre aspirazioni e le nostre preoccupazioni”.
Ed ecco dunque l’analisi di merito della situazione alla luce dell’esito delle elezioni: “I risultati – scrivono i giovani – purtroppo, ci hanno pienamente delusi. Noi sentiamo di dover dire a coloro che hanno scelto come nuovo sindaco di Orsomarso una persona che ha già governato il nostro paese per ben tre legislature che, con la sua riconferma, temiamo abbiano partecipato a segnare, se non la completa rovina del paese, sicuramente la fine delle nostre speranze. Non riusciamo ancora a concepire l’idea che dovrà governarci gente che viene nel nostro paese solo nei periodi elettorali e che vive la propria vita sociale al di fuori di Orsomarso; ci saremmo aspettati, invece, di avere come sindaco una persona giovane, vicina ai giovani, con la passione dei giovani!”.
Grande amarezza, dunque, da parte di ragazzi e ragazze che si sono entusiasmati nelle settimane di campagna elettorale e che hanno pianto di fronte al beffardo responso delle urne. Tuttavia nel documento vi è anche spazio per una lucida analisi di prospettiva ed un messaggio molto chiaro. “Desideriamo – si legge infine – che due nostre considerazioni arrivino a voi, concittadini elettori: la prima a coloro che, forse anche in buona fede, hanno dato fiducia a chi fiducia non ispira, avendo spezzato un’emozione e avendo infranto un sogno; crediamo che dobbiate riflettere sul fatto che potreste esservi lasciati abbindolare da gente che mette al primo posto non gli interessi della collettività, ma quelli personali. Questo costituirebbe una grave minaccia e un serio pericolo non solo per noi che viviamo a Orsomarso, ma per tutti, anche per voi che credete di aver fatto la scelta migliore.
La seconda a coloro che hanno creduto nel progetto di rinnovamento avanzato dalla lista che proponeva anche un ricambio generazionale; abbiamo apprezzato la vostra fiducia in chi poteva realmente cambiare le sorti nostre e del nostro paese, ve ne siamo grati, ma crediamo che dobbiate continuare ad adoperarvi affinché, nonostante la delusione del responso elettorale, si possa assicurare ad Orsomarso un futuro migliore di quello che si prospetta”.
P.G.S.
21/06/2004
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