Per gli ex Lsu del Parco nazionale del Pollino sembra sia stato risolto il problema del trasferimento dei fondi da parte della Regione Calabria per consentire il pagamento degli stipendi dei 340 precari stabilizzati nel 2001 dalla Duemila Spa e che sono in attesa percepire le spettanze dei mesi di giugno e luglio.
La Regione Calabria ha infatti trasmesso ieri mattina, giovedì 5 agosto ’04, il decreto con cui si impegna a trasferire all’Ente Parco i 3 milioni e 400 mila euro che il governo nazionale aveva già stornato fin dall’inizio dell’anno.
La notizia è stata data dal segretario della Ficams Cgil comprensoriale Angelo Sposato il quale ha rivendicato il merito del sindacato che è riuscito, grazie alle continue pressioni, a sbloccare almeno questa prima trance di finanziamenti. Ma ancora non si può dire però con certezza che la situazione sia completamente definita e gli stipendi potranno essere pagati entro breve tempo. Infatti, nonostante l’ufficialità degli atti, dicono negli ambienti sindacali, si tratta ancora soltanto di una promessa.
Non si è saputo molto, invece, della riunione svoltasi a Roma alla fine di luglio e che ha visto seduti attorno allo stesso tavolo i rappresentanti degli assessorati al Lavoro di Calabria e Basilicata, del Ministero del lavoro e dell’Ente Parco. Tuttavia sembra si sia ormai delineato l’indirizzo che punta sulla necessità che entrambe le regioni concorrano direttamente con propri fondi al successivo monitoraggio dei lavori.
Da parte sindacale a tale proposito si auspica che la Regione Calabria, assente nella fase progettuale, si convinca che è necessario un rilancio delle attività che la vedano protagonista nella fase di programmazione e garante nel periodo di gestione.
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