ORSOMARSO – Gli incendi non danno tregua neanche al territorio dell’alto Tirreno cosentino. Stavolta ad essere investito dalla furia delle fiamme è stata una vasta area ricadente nel Parco nazionale del Pollino, fra i comuni di Orsomarso e di Papasidero in località Scaricapietre, sulla riva sinistra del fiume Lao, proprio a ridosso della centrale idroelettrica dell’Enel.
Il rogo si è sviluppato fin dalle prime luci dell’alba e, a causa del forte vento, si è esteso immediatamente investendo una superficie ampia diversi ettari ricoperti in parte da boschi di leccio di alto fusto e di pascolo cespugliato; anche alcune abitazioni rurali sono state circondate dalle fiamme e non si conosce al momento se vi sono stati eventuali danni provocati a persone o cose.
Il vento di terra che soffia ormai da alcuni giorni sulla zona, ha alimentato ulteriormente le fiamme mentre contemporaneamente alte colonne di fumo acre hanno invaso tutta la Riviera dei cedri fra Scalea e Cirella.
Numerosissimi sono stati, nell’arco dell’intera giornata, i lanci di acqua effettuati da un aereo del servizio antincendio che tuttavia non è riuscito a spegnere del tutti i focolai che hanno già distrutto la vegetazione dell’intera fiancata della montagna che si affaccia sul fiume Lao e continuano ad estendersi su un territorio sempre più vasto.
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