FRASCINETO (CS) – E' stata sottoscritta l'altro ieri sera, nella sala consiliare del Comune di Frascineto (CS) la costituzione dell'Associazione Temporanea di Scopo (ATS) PIAR "Arcopollino". L'associazione, presieduta dal sindaco di Frascineto, Domenico Braile, composta da 13 comuni dell'area del GAL "Pollino Sviluppo", dallo stesso GAL, presieduto dal presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, dalla Comunità montana italo-albanese del Pollino e dalle Organizzazioni professionali agricole CIA, Confagricoltura e Coldiretti, si candida, così, ad ottenere i finanziamenti previsti dal Piano Integrato per le Aree Rurali della Regione Calabria.
"A differenza di quanto avvenuto negli scorsi anni - ha commentato il presidente del Parco e del GAL, Pappaterra - si leva un'unica voce dai territori della Calabria citeriore. Un'unica voce - ha proseguito Pappaterra - che punta allo sviluppo rurale nell'ambito di un ragionamento ancora più ampio avviato dal Parco, quello dell'Intesa per lo sviluppo dell'area protetta calabro-lucana. E' un bel risultato - ha continuato Pappaterra - che va ascritto alla dirigenza politico-amministrativa di quest'area che ha inteso bene che uniti si può fare meglio". Pappaterra ha rivolto il suo ringraziamento anche a CIA, Confagricoltura e Coldiretti che stanno partecipando anch'essi al partenariato avviato su più fronti.
"Il progetto presentato - ha spiegato il presidente dell'Associazione, Domenico Braile - si propone con 6 milioni di euro di interventi, una progettazione che può andare avanti, se finanziata, sino al 2013 e che configura un progetto globale che rappresenta la programmazione dei nostri territori". "L'aspetto più positivo - ha poi spiegato il sindaco di Frascineto - è quello di avere fatto progetti immateriali, servizi per le aziende in particolare, per garantire la vivibilità alle nostre contrade affinché esse vengano mantenute vive".
"La proposta PIAR - ha dichiarato il presidente della Comunità montana italo-albnaese del Pollino, Pietro Armentano - ha raggiunto l'obiettivo di fare azione comune in questo territorio, eliminando il frazionamento degli anni passati. Ci sono le premesse - ha concluso - per fare bene".
Positivo anche il giudizio espresso da Marano (Coldiretti), Cilento (Confagricoltura) e Fazio (CIA) che hanno evidenziato, rispettivamente, i problemi che vive l'agricoltura in questo territorio, criminalità organizzata in testa; la necessità di rimanere uniti tendendo a non abbandonare le aziende agricole; l'importanza di avere intuito che era necessario fare un passo indietro per il bene complessivo del territorio, che passa, necessariamente, anche per la rappresentanza politica.
I 13 comuni partecipanti all'Associazione sono: Castrovillari, Lungro, Laino Castello, Mormanno, San Basile, San Lorenzo Bellizzi, Laino Borgo, Civita, Firmo, Acquaformosa, Frascineto, Saracena, Morano Calabro.
Fonte: infoParco (13 dicembre 2008)
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