Lettera al vescovo di Primavera democratica

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di ringraziamento che il Gruppo Politico di minoranza "Primavera Democratica" di Buonvicino scrive a S.E. Mons. Domenico Crusco Vescovo della Diocesi di S.Marco Argentano – Scalea.

“Eccellenza, Abbiamo accolto con entusiasmo la sua rinnovata decisione in merito alla processione del 4 e 5 settembre prossimo. Per giorni il suo veto è balzato di porta in porta lasciandosi alle spalle una scia di dubbi e di perché, sui motivi che l’hanno portata ad una tale decisione. Oggi splende un sole nuovo su queste umili terre, una gioia travolgente ha accompagnato la notizia che Lei, comprendendo quanto cara è a questo popolo la processione che omaggia il nostro Santo Protettore, ha mutato la sua disposizione.

In un odierno clima di confusione generale Buonvicino conserva quei dogmi che ne fanno un paese ricco di cultura e tradizione cristiana, grazie anche all’inestimabile patrimonio dottrinale trasmesso dai Monaci Basiliani, in generale, e San Ciriaco Abate, in particolare.

Noi crediamo, Eccellenza, che lo sviluppo economico, sociale e culturale di questo paese deve passare attraverso detto patrimonio.

Tuttavia, spesso, i processi di crescita sono bloccati da aride politiche oligarchiche, figlie di retaggi medioevali, poste in essere da chi non vuole perdere certi privilegi.

Queste politiche annullano quella naturale ricchezza culturale, ereditata da San Ciriaco, che ogni singolo cittadino di Buonvicino possiede, dando origine ad una comunità caratterizzata da idiomi, forme di vita e ritagli economici che risalgono ad epoche remote e che pertanto sono inconfrontabili con la situazione storica odierna. Buonvicino, Eccellenza, ha bisogno di rinascere partendo dagli insegnamenti del nostro Santo Protettore: la cooperazione, la solidarietà, la conoscenza e la carità cristiana.

Concedendo la processione Lei ci ha ridato coraggio e anche per questo non possiamo che ringraziarla. La processione per onorare il primo centenario del rivestimento in argento della Statua di San Ciriaco, se da un lato, infatti, è un solenne avvenimento per rendere omaggio, con il fasto dovuto, a San Ciriaco, dall’altro è un ottimo strumento d’integrazione per questo paese lacerato da stolte lotte interne.”

Buonvicino li, 01.09.2005
GRUPPO POLITICO
(Primavera Democratica)