Borse lavoro: la minoranza interroga il sindaco

Sulle borse-lavoro è ormai polemica fra il gruppo consiliare ‘’Insieme per Orsomarso’’ e il sindaco di Orsomarso Angelo Paravati. Con una interrogazione a risposta scritta, indirizzata tra l’altro, anche al Prefetto di Cosenza, Alfredo De Caprio, Aldo Marra, Gianluca Bottone e Paolo Befezzi, hanno contestato formalmente l’iniziativa del primo cittadino del piccolo centro montano dell’alto Tirreno che, lo scorso 8 luglio aveva diramato un avviso pubblico con il quale invitava tutti i cittadini interessati a presentare, entro il 15 luglio, domanda per partecipare ai benefici previsti dal regolamento sulle borse-lavoro, approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 5 luglio 2004.
Ma cosa contestano i Consiglieri comunali di minoranza al Sindaco Paravati? Innanzitutto il mancato rispetto di quanto stabilito dal regolamento ed in particolare all’articolo 3, comma 3 che espressamente recita: ‘’Il Comune stabilisce, mediante deliberazione di Giunta Comunale, il numero delle borse lavoro da attivare ed il conseguente onere a proprio carico, i settori con le relative attività nell’ambito dei servizi comunali e provvede ad approvare il relativo bando. A seguito della pubblicazione del bando potranno essere presentate le domande da parte dei soggetti interessati alle borse lavoro’’.
È evidente, quindi, secondo la minoranza consiliare del Comune di Orsomarso, che la decisione del sindaco di chiedere ai cittadini interessati di presentare apposita domanda, utilizzando magari il modello che, nel frattempo è stato predisposto dall’Amministrazione comunale, sia in netto contrasto con quanto il Consiglio comunale aveva deliberato all’unanimità. “Non si può chiedere ai cittadini – affermano gli interroganti – di presentare una domanda su qualcosa di estremamente generico e vago, visto che non si conoscono ancora il tipo di progetto da realizzare, la somma impegnata, il numero di unità lavorative da impiegare e neanche la durata dell’intervento. Tutte cose che dovevano essere contenute nel bando che la Giunta Comunale non ha ancora elaborato”.
Alla luce di queste argomentazioni, Alfredo De Caprio e gli altri componenti del gruppo ‘’Insieme per Orsomarso’’, hanno chiesto al sindaco di revocare l’avviso invitandolo, contestualmente, ad attenersi “scrupolosamente” a quanto stabilito dal regolamento.
Ma a quanto pare c’è anche dell’altro, infatti, nella loro interrogazione, che è stata indirizzata per conoscenza al Prefetto di Cosenza e al Segretario comunale di Orsomarso, i consiglieri di opposizione parlano anche di una “inadempienza” legata al fatto che, sia nell’avviso del sindaco, che nel relativo modello di domanda, si richiama la Delibera n. 6 del Consiglio comunale della quale, a detta dei medesimi consiglieri interroganti, fino a ieri mattina non vi era traccia all’Albo pretorio del Comune di Orsomarso.