DiCo3 - Napolitano firma ddl. Ora torna al Governo, che dovrà inviare il provvedimento a uno dei due rami del parlamento. A Palazzo Madama, in commissione giustizia, l'iter legislativo è già iniziato.
ROMA - Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato il disegno di legge sui Dico, che è tornato quindi al governo. Ora l'esecutivo dovrà decidere in quale dei due rami del parlamento inviare il provvedimento. Infatti sia alla Camera che al Senato ci sono delle proposte di legge di iniziativa parlamentare, anche se a Palazzo Madama, in commissione giustizia, l'iter legislativo è già iniziato. A metà gennaio, infatti, il relatore Cesare Salvi ha illustrato i testi che erano stati incardinati sino a quel momento.
POLLASTRINI - «La firma del Presidente della Repubblica che autorizza la presentazione in Parlamento del disegno di legge sui Dico dà l'avvio ad un percorso legislativo che potrà arricchire il testo a cui ho lavorato con il ministro Bindi». Lo ha dichiarato la Ministra per i Diritti e le Pari Opportunità, Barbara Pollastrini. «Le ricerche - prosegue la Ministra - ci confermano che la gran parte dei cittadini di questo Paese, credenti e non, mostra di apprezzare un disegno di legge che assegna nuovi diritti e nuovi doveri alle persone che vivono un progetto di amore e di solidarietà. Compito delle istituzioni è dare loro delle risposte».
17 febbraio 2007
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