Uniti per Grisolia conferma il ruolo opposizione

GRISOLIA - La notizia diffusa da alcuni organi stampa locale su un presunto “silenzio assenso delle opposizioni nei vari comuni dell’Alto Tirreno Cosentino” ha fatto scattare l’immediata e piccata reazione del Gruppo consiliare di minoranza del Comune di Grisolia, formato da una componente del Partito della Rifondazione comunista, con il segretario di circolo Luigi Marino e da tre indipendenti di sinistra, il Capogruppo consiliare Saverio Bellusci, Giuseppina Germano e Carmine Trifilio.
In un comunicato hanno voluto precisare che le “esternazioni poco politiche e non corrispondenti alla realtà, offendono un gruppo che è impegnato giornalmente nel controllo dell’operato dell’attuale maggioranza del Comune di Grisolia. Vogliamo brevemente elencare – si legge nel documento – le attività che questa minoranza ha svolto e sta svolgendo: lotte alle discariche abusive, tramite le quali siamo riusciti con i nostri interventi a risolvere, purtroppo solo parzialmente, e a far rimuovere i cumuli di rifiuti lungo le strade e nelle campagne.
Abbandono per protesta dell’aula consiliare per richiesta di legalità e trasparenza per i cittadini, sulla stesura del bilancio, in quanto non c’erano i tempi tecnici per un’attenta analisi dello stesso da parte nostra, con conseguente richiesta al Prefetto di un incontro”. I consiglieri comunali di minoranza di Uniti per Grisolia ribadiscono, quindi, il loro assoluto ed inequivocabile atteggiamento di ferma opposizione verso l’operato della compagine amministrativa guidata dal sindaco Antonello Longo alla quale contestano anche responsabilità rispetto al modo in cui vengono affrontati i “problemi sociali, dei giovani, anziani e disadattati, che vengono abbandonati a sé stessi”.
Una iniziativa politica costante, tengono a precisare gli esponenti della minoranza, che si concretizza anche con la pubblicazione di un giornalino locale trimestrale che tiene informata la popolazione su tutto quanto avviene nel comune e sulle attività del gruppo di opposizione. Un foglio aperto al contributo della cittadinanza, alla quale è offerta anche la possibilità di utilizzare l’indirizzo di posta elettronica per manifestare il proprio punto di vista.