Marcellina: acceso dibattito sul folkfestival

MARCELLINA – Un vivace dibattito ha caratterizzato il tradizionale appuntamento del dopofestival che l’Associazione culturale Aprustum ha organizzato, lunedì scorso, nella centralissima Piazza Agorà di Marcellina per confrontarsi sull’esperienza del Folk festival svoltosi dal 10 al 17 agosto nel popoloso borgo del Comune di Santa Maria del Cedro.
In piazza, oltre alla presenza dei responsabili dell’associazione e del gruppo organizzativo che ha portato avanti materialmente la manifestazione, giunta ormai alla sua terza edizione, vi era anche un numeroso pubblico che ha seguito con interesse il confronto che si è subito sviluppato andando avanti per circa due ore. Al tavolo della presidenza il patron del Marcellina folk festival international Felice Germano, il sindaco di Santa Maria del Cedro Francesco Maria Fazio, il vicesindaco Adduci e gli assessori Picerno e Perri. A svolgere le funzioni di moderatore è stato chiamato Luciano Marino il quale aveva anche condotto le varie serate agostane dell’evento che ha portato nel borgo che fu già sede dell’antica Laos, gruppi folclorici nazionali ed esteri.
Dopo il saluto ed una breve introduzione del Presidente di Aprustum Felice Germano, che ha posto l’accento sull’indubbio successo dell’edizione di quest’anno del festival, negli interventi degli amministratori si è registrato da una lato il riconoscimento che questa manifestazione rappresenta ormai una realtà consolidata nel panorama delle iniziative estive organizzate nel comprensorio dell’alto Tirreno, dall’altro si è però posto l’accento sul fatto che esistono delle criticità che vanno comunque affrontate e avviate a soluzione. In particolare il primo cittadino ha affermato che “lo sforzo organizzativo affrontato per realizzare il festival è un patrimonio che non dev’essere disperso ma è necessario un impegno aggiuntivo per migliorarlo ed evitare il rischio che il giocattolo creato si rompa. Fermo restando la sua irrinunciabilità, bisogna operare con grande attenzione e rigore, rivisitare la manifestazione dalla a alla z per evitare che essa possa entrare in conflitto con le iniziative di altri paesi o creare nocumento alle attività commerciali”.
Fazio nel suo intervento ha voluto precisare che questo non significa prendere le distanze dall’iniziativa, ma che vanno apportate delle modifiche che la possano qualificare ulteriormente. Fra le altre cose il primo cittadino ha parlato dell’opportunità di prevedere la nomina di un direttore artistico che si occupi esclusivamente di soprintendere all’andamento della manifestazione curandone l’immagini fin nei minimi particolari. Altri, come l’assessore Perri, ha proposto che il festival possa diventare itinerante coprendo con varie tappe tutte le frazioni del comune di Santa Maria del Cedro. Felice Germano, dal canto suo, pur concordando sulla necessità di avviare un confronto più serrato per approfondire le diverse proposte di cambiamento, ha ribadito quelli che sono alcuni elementi fondamentali ai quali la manifestazione è legata, primo fra tutti la presenza fissa di uno stand gastronomico che, oltre a rappresentare una innegabile attrattiva per turisti e visitatori, offre la possibilità di fornire i pasti alle decine e decine di componenti dei gruppi che partecipano all’evento. Circa tremila secondo i dati forniti dallo stesso Germano.
Al termine della serata sono stati consegnati vari riconoscimenti e targhe ricordo ed è stata effettuata la premiazione del concorso ‘’Il balcone più bello’’ che ha visto premiati nell’ordine Basuino Aldo, Di Renzo Rocco e a pari merito Silvestri Maria e La Marca Maria Annina.