ORSOMARSO - Dal consigliere comunale di minoranza di Orsomarso Domenico Forestieri riceviamo e pubblichiamo la lettera indirizzata al sindaco e riguardante le polemiche succedutesi durante la seduta del Consiglio comunale svoltosi lunedì scorso e dedicato all'approvazione del bilancio dell'Ente. Non si tratta comunque dell'unica iniziativa di protesta avviata dai vari esponenti dei gruppi di opposizione che si sono rivolti agli organi istituzionali e di controllo chiedendo un intervento urgente per ripristinare garantire il rispetto delle regole.
Ecco di seguito il testo integrale della lettera del capogruppo di Orsomarso Libera.
AL SINDACO ED AI CITTADINI DI ORSOMARSO
OGGETTO: tentativo di imprigionare la voce libera - fine della democrazia.
A seguito dello svolgimento del Consiglio Comunale del 19 Novembre 2012 sento forte il dovere di lanciare un grido d'allarme per evitare che al comune di Orsomarso vengano imprigionate quelle voci libere che cercano di fare svolgere la normale attività amministrativa con trasparenza ed efficienza. Se questo tentativo di soffocare e mettere a tacere le voci libere dovesse riuscire sarebbe la fine della democrazia e l'inizio di un'era molto oscura per il il comune di Orsomarso.
Prima di spiegare i motivi di questa mia amara riflessione voglio ricordare al Sindaco ed a chi ha a cuore le sorti del comune che i consiglieri comunali svolgono la loro attività di consiglieri in maniera gratuita con sacrifici ed impegno del proprio tempo sottratto alla famiglia ed ai propri interessi. Tutto ciò seppur toglie qualcosa al consigliere senza nulla dare, non esime lo stesso dalle eventuali responsabilità penali e contabili, mentre il Sindaco, gli assessori ed il Segretario Comunale percepiscono rispettivamente per la loro mansione indennità di carica e stipendio.
E' giusto ricordare che il Consiglio Comunale è l'Organo collegiale dove siedono i rappresentanti dei cittadini e che lo stesso svolge le funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo del Comune.
Cioè definisce la linea politica in base alla quale il Comune deve essere governato da Sindaco e giunta,verificandone periodicamente l'operato. Infatti tutti gli atti di maggiore rilievo politico-amministrativo devono essere votati in Consiglio. Attraverso le interrogazioni e interpellanze i Consiglieri sottopongono a controllo e verifica le attività della Giunta.
Alle sedute del Consiglio Comunale deve partecipare il Segretario Comunale a cui vengono attribuite le funzioni previste dagli articoli 97 e successivi della legge n° 267/2000 e cioè "compiti di collaborazione e funzioni di assistenza giuridico-amministrativa" degli organi dell'ente (ossia Giunta e Consiglio)" in ordine alla conformità dell'azione amministrativa alle leggi, allo statuto e ai regolamenti". Alla suddetta funzione se ne affianca un'altra, apparentemente omogenea, consistente in un'attività "consultiva, referente e di assistenza " alle riunioni del Consiglio e della Giunta (ex comma 4 dell'art. 97 legge n° 267/2000). Inoltre, al Segretario Comunale permane a tutt'oggi l'obbligo di collaborare con gli organi comunali ( quindi con il Consiglio ), fornendo una sorta di controllo sia giuridico - di regolarità e legittimità- che amministrativo (di efficienza, efficacia, buon andamento, nonché di trasparenza, garanzia e rispondenza tra programmi e risultati caratteristica dell'impostazione manageriale dell'amministrazione), riferito, anziché al singolo atto, all'intera attività dell'Amministrazione.
Tutto ciò nella seduta del Consiglio di giorno 19 non è avvenuto anzi si è tentato in diversi modi, da parte del Sindaco e del Segretario Comunale, di impedire allo scrivente la normale trattazione di argomenti ritenuti importanti per la trasparenza. Tra l'altro molti di questi argomenti sono stati oggetto di interrogazioni che ancora sono in attesa di risposta. Mi riferisco ai sette punti riportati in un'interrogazione presentata l'8 Agosto 2012 con protocollo n° 2604 e di cui il Sindaco si era impegnato, nella conferenza dei capigruppo a trattare nella seduta del 19. Non solo non sono stati trattati ribadendo un comportamento omissivo e poco rispettoso degli impegni assunti, ma si è fatto di tutto per impedire che chi scrive facesse notare gli inadempimenti. Per quanto riguarda gli strumenti musicali donati dalla Comunità Montana, ad esempio, sappiamo quanti ne sono stati donati al comune di Orsomarso e quanti ne sono rimasti?
Oltre ai sette punti riportati nella citata interrogazione, poiché è in corso l'approvazione del bilancio consuntivo, è giusto chiedere pubblicamente spiegazione dello spreco evidente che si verifica con la gestione dei Vigili Urbani. Infatti i soldi che escono superano notevolmente i soldi che entrano dando esempio di cattiva gestione amministrativa ( più volte per dare funzionalità ed efficacia si è chiesto di svolgere il servizio evitando la contemporanea presenza di tutti e due i vigili ed un solo turno giornaliero).
Altro colpo alla trasparenza viene dato quando si rileva dal bilancio e cioè che per determinate occasioni (pranzi od incontri) viene utilizzato un ristorante il cui proprietario è un consigliere della maggioranza. Tutto ciò non è bello né edificante.
Infine si vuole portare a conoscenza dei cittadini a proposito di casi di ineleggibilità di consiglieri comunali che i Prefetto con nota n° 39415/2012/Area 2°/EE.LL del 2 Novembre 2012 ha chiesto al Sindaco di fargli conoscere se i consiglieri interessati abbiano formalmente prodotto, in occasione della convalida degli eletti, dichiarazioni attestanti l'inesistenza di causa di incandidabilità o ineleggibilità ed anche le iniziative adottate.
Domenico Forestieri - CAPOGRUPPO CONSILIARE DI ORSOMARSO LIBERA
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