La Filtea Cgil i maggiori consensi alla Marlane

PRAIA A MARE – La Cgil è il primo sindacato dello stabilimento filatura Marzotto di Praia a Mare. È questo il dato emerso a seguito delle elezioni svoltesi venerdì 19 novembre 2004 per il rinnovo delle Rsu dell’importante azienda tessile di Praia a Mare che, come altre realtà industriali della regione, sta vivendo una difficile fase di transizione i cui scenari futuri risultano ancora decisamente incerti.
Per la prima volta, dunque, nell’azienda, che attualmente conta 90 dipendenti, dopo molti anni la Filtea Cgil si afferma come prima organizzazione sindacale; un dato particolarmente apprezzato dai vertici della categoria come dimostra il plauso espresso dallo stesso segretario provinciale Franco Mazza. Ma ecco il responso delle votazioni: alla Filtea Cgil sono andati il 37,4% dei voti validi, alla Femca Cisl il 33,3%, alla Uilta Uil il 29,4%.
L’unica riconferma, per quanto riguarda i rappresentanti eletti dai lavoratori, è quella di Francesco Martino, Rsu della Filtea Cgil, mentre per gli altri componenti si tratta di volti nuovi; Domenico Imbelloni per la Femca Cisl e Giancarla Dulcetti per la Uilta Uil. La Filtea Cgil motiva questo successo con il suo impegno costante e dedizione assoluta a partire dalla Rsu, ai livelli territoriali e nazionali di categoria e confederali, che hanno sempre dimostrato la massima attenzione nei confronti del sito industriale di Praia a Mare.
In questa ottica la Rsu Martino, negli ultimi due anni è riuscito a far triplicare il numero degli iscritti della divisione filati, ridottosi per alcune fuoriuscite di operai andati in pensione e di licenziamenti di ragazzi assunti con contratti di formazione lavoro. Licenziamenti che, la Filtea Cgil ritiene ingiusti e ingiustificati e si è prodigata al fine di tutelare i diritti di questi lavoratori chiedendone il reintegro.