Un gruppo di Belvedere in testa al corteo di Roma

BELVEDERE M.MO – Alla manifestazione nazionale della scuola, organizzata a Roma in occasione dello sciopero generale dei lavoratori della scuola, organizzata lo scorso 15 novembre dalle organizzazioni sindacali di categoria, si è esibita la Synfonic Band di Belvedere Marittimo.
Il gruppo che è composto quasi completamente da musicisti residente nella cittadina alto tirrenica, con la sua performance romana ha voluto rappresentare simbolicamente tutti i docenti di strumento musicale d'Italia che ormai da tempo lottano per il riconoscimento della loro professionalità ed il rispetto dei loro diritti. La Sinfonic Band si è collocata alla testa del corteo ed ha sfilato da Piazza Bocca della verità a Piazza Navona.
Oltre al grande valore simbolico rappresentato dalla scelta dei sindacati di collocare il sodalizio musicale come apripista di una grande manifestazione contro la riforma Moratti, questa esperienza viene vista come un riconoscimento prestigioso per questa formazione, forse il più importante. Fra i suoi impegni futuri, la Sinfonic Band annovera un concerto che si terrà a Cosenza il 26 novembre prossimo in occasione del primo anniversario dell’inaugurazione della Città dei ragazzi e un successivo appuntamento che si terrà a Fiuggi nel mese di dicembre.
Grande soddisfazione ha espresso uno dei componenti del gruppo, Giuseppe D’Aprile, che è anche dirigente sindacale della categoria: “In qualità di Coordinatore nazionale Uil-scuola strumento musicale, neoeletto nella sesta Conferenza di Fiuggi '04 – ha dichiarato – ho voluto ed ho sponsorizzato fortemente questa manifestazione che ha visto la partecipazione attiva di un gruppo al quale io appartengo e con il quale ho sfilato per le vie di Roma per sottolineare ancora una volta l'importanza dello studio dello strumento musicale nella scuola dell'obbligo, periodo della vita di ciascun alunno nel quale risulta di fondamentale importanza socializzare e confrontarsi con gli altri.
Dopo ben 25 anni di sperimentazione finalmente nel 1999 abbiamo assistito all'istituzionalizzazione della classe di concorso che dopo quattro anni vorrebbe essere cancellata dall'attuale Governo ed accorpata ad altre classi di concorso (A077 ‘’strumento musicale’’ più A032 ‘’educazione musicale’’) così da formare un unico ambito disciplinare.
E’ necessario mantenere separati tali insegnamenti – ha concluso Giuseppe D’Aprile – e la relativa vocazione disciplinare in quanto il primo attiene ad un completo percorso di istruzione che deve prevedere la maturazione di competenze ed abilità per tutti gli alunni, il secondo attiene invece ad un profilo tendente a valorizzare talenti e vocazioni particolari, la cui importanza è riconosciuta anche dalle prospettive di riordino del ciclo secondario con l’istituzione di licei musicali e i successivi sbocchi verso l’alta formazione artistica e musicale”.