Centotre anni ma non li dimostra!

BELVEDERE MARITTIMO - Lunedì 12 settembre nonna Rosaria di Belvedere Marittimo festeggerà i suoi 103 anni! Un vero e proprio evento che ci presenta un’autentica testimonianza viva che ha attraversato tutto il novecento con la semplicità ed umiltà che è tipica di tanta gente del sud che ha fatto della famiglia, della lavoro e dei valori della fede le regole principali dell’esistenza. Rosaria Liporace è nata il 12 settembre 1902, ed è la donna più anziana di Belvedere Marittimo.
I suoi occhi hanno assistito alle vicende tumultuose di un secolo durante il quale si sono verificati fatti sconvolgenti: era appena adolescente quando esplodeva il primo conflitto mondiale che mostrò anche ai nostri paesi la tragedia della guerra in tutta la sua crudeltà, che si manifestava drammaticamente con la partenza di tanti soldati per il fronte che non fecero più ritorno in paese. La piena coscienza della maturità la catapultò nell’Italia del ventennio fascista e dell’altro grande cataclisma della seconda guerra mondiale, in un mondo diventato molto povero sia materialmente che per quanto riguarda la speranza per il destino futuro.
Ma poi arrivò la fine dell’incubo e iniziò un’altra storia, che ridiede entusiasmo e voglia di vivere, di curare e guarire le profonde ferite rimaste. Una testimone diretta, dunque, del passaggio dall’antico al moderno e al post-moderno. Alcuni conoscenti che si sentono a lei profondamente legati, mentre le fanno giungere gli auguri più sinceri, ce ne fanno anche un rapido ritratto:
“Il segreto della sua longevità è una sana alimentazione; tanta verdura, pochissima carne e, a tavola, un bicchiere di vino. Nonna Rosaria ha lavorato tanto, ha cresciuto cinque figli e si è presa cura anche dei suoi nipotini. Una donna saggia che con il suo sorriso, il dono della pazienza e soprattutto la grande fede in Dio, riempie d’amore i cuori dei suoi familiari. A Belvedere tutti le vogliono bene perché è una donnina di pace, tanto altruista e caritatevole”.