Un san Valentino speciale a Belvedere
BELVEDERE MARITTIMO – Un San Valentino davvero originale e particolare quello che si festeggia a Belvedere Marittimo. L’evento nella cittadina alto tirrenica va ben oltre la consolidata tradizione nazional-popolare che accomuna tutti gli innamorati del mondo, impegnati a scambiarsi doni quale segno di un amore sincero e granitico.
Qui diventa occasione per riannodare i fili della storia del luogo simbolo del paese, l’antico convento dei Cappuccini dove, fra l’altro, si conservano le reliquie di San Valentino e al quale è dedicato un altare ed una cappella all’interno della sua chiesa. Un fatto straordinario che nel corso degli anni ha spinto gli amministratori di Belvedere Marittimo a stabilire un rapporto di gemellaggio con la città di Terni, della quale il santo degli innamorati fu vescovo ed è protettore. Accanto alle normali attività di scambio e di visite connesse con questo rapporto istituzionale fra i due enti locali, da diversi anni ormai il Comune di Belvedere Marittimo ha dato vita ad una iniziativa molto significativa che ha assunto un alto valore simbolico.
Ad ogni 14 febbraio infatti, nella chiesa del convento dei Cappuccini si celebra una suggestiva cerimonia religiosa nella quale tutte le coppie che durante l’anno festeggiano le loro nozze d’argento, d’oro, di diamante e di platino rinnovano le loro promesse di matrimonio. Un’iniziativa forse unica nel suo genere che anche quest’anno l’Amministrazione comunale di Belvedere Marittimo guidata dal sindaco Mauro D’Aprile ha voluto rinnovare partecipando al gran completo, ieri pomeriggio alla funzione religiosa che è stata officiata dal padre provinciale dei cappuccini.
Nel corso di essa gli assessori Oreste Ferraro con delega alla Cultura e quello ai Servizi sociali Palmino Perrone hanno consegnato una pergamena ad ognuna delle circa quaranta coppie di sposi che avevano accolto l’invito. Al termine cena e festa danzante in un locale della cittadina tirrenica. Ma non è tutto. Infatti, mentre gli sposi festeggiavano in allegria, alle ore 20,00 il luogo di culto che ospita le reliquie di san Valentino apriva le sue porte ad una nuova cerimonia religiosa, ancora più suggestiva e romantica, dedicata stavolta a tutte le coppie di fidanzati; quasi a voler ricongiungere idealmente storie e destini di vita in un filo continuo passato, presente e futuro.
(san.pio gio.)
14/02/2005
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