La solidarietà fra le scuole per Telethon riscuote pieno successo

SCALEA - L'iniziativa di sostegno alla maratona "Insieme per Telethon" per la raccolta di fondi per la ricerca contro le malattie genetiche, alla quale hanno aderito, raccogliendo l'invito dell'Ufficio Scolastico Regionale della Calabria, il Liceo Scientifico Statale ‘'Metastasio'' e la Direzione didattica di Scalea e l'Istituto Comprensivo ‘'Don Bosco'' di Corigliano-Cantinella, con il sostegno della Confagricoltura Calabria e della Libreria ‘'Victoria'' di Praia a Mare, ha riscosso un grande successo coinvolgendo gli studenti, il personale docente e non docente e le famiglie.

Al termine della due giorni organizzata presso le rispettive sedi scolastiche, sono stati raccolti circa 1500 euro. Le scuole hanno partecipato sia organizzando la vendita delle Clementine di Calabria IGP, ben 650 chilogrammi offerti dalla Confagricoltura Calabria e confezionati in sacchetti da 500 grammi dalla Società Cooperativa C.O.A.B. di Corigliano Calabro; nel caso del Liceo Metastasio sono stati proposti anche una serie di lavori di tipo artistico e artigianale di indubbio pregio, elaborati e prodotti dagli allievi su impulso della docente di Storia dell'arte Teresa Depresbiteris.

Uno sforzo sinergico nato grazie alla fattiva collaborazione dei Dirigenti scolastici Elena Cupello del Liceo ‘'Metastasio'', Antonio Marzano della Direzione didattica di Scalea e Agostino Guzzo del Comprensivo ‘'Don Bosco'' di Corigliano, che hanno elaborato un'idea-progetto di grande valenza educativa e formativa per le rispettive comunità scolastiche, con innegabili ricadute positive su tutti i territori e che è stata prontamente accolta dai partner esterni rappresentati dal Presidente della Confagricoltura Calabria Nicola Cilento e da Pasquale Lanzillotti responsabile della libreria ‘'Victoria'' di Praia a Mare.

Gli studenti e i docenti hanno colto immediatamente il grande valore civile, morale e umano di questa iniziativa e si sono messi a disposizione con impegno ed entusiasmo nella consapevolezza di dar vita ad un'esperienza di solidarietà concreta in favore della ricerca scientifica per debellare le malattie genetiche, offrendo un sorriso e facendo nascere una nuova speranza a quanti vivono il dramma quotidiano della sofferenza.