Al Liceo avviate le attività del Presidio ISS

In un incontro al quale hanno partecipato docenti e rappresentanti di tutte le scuole dell'area del Tirreno cosentino, sono state fornite tutte le indicazioni e i contenuti programmatici del Piano Insegnamento Scienze Sperimentali di cui il Liceo scientifico Pietro Metastasio di Scalea è stata designata scuola presidio. Il dirigente scolastico Elena Cupello ha espresso soddisfazione per gli esiti di questo primo appuntamento.

SCALEA - Con una nutrita partecipazione di dirigenti e docenti di materie scientifiche delle scuole del comprensorio, presso l’aula magna del Liceo scientifico Metastasio di Scalea, si è svolto nel pomeriggio di martedì 10 febbraio l’incontro di presentazione del Piano Insegnamento Scienze Sperimentali (ISS).

Introducendo i lavori la Dirigente Elena Cupello ha fornito indicazioni sulle finalità del Piano ISS e sulle attività programmate dal Presidio alle quali potranno partecipare tutte le scuole afferenti. ‘’Luce, colore, visione’’, questa la tematica scelta, che sarà sviluppata in vari seminari e appuntamenti specifici: Il curricolo verticale di Scienze e gli indicatori dell’innovazione secondo il modello disciplinare ISS; attività di formazione professionale tra pari per l’elaborazione di percorsi con metodologia incentrata sulla didattica laboratoriale; produzione di materiale per unità didattiche, verifiche, schede di laboratorio, ‘’sceneggiature’’ di lezioni da svolgere in classe; formazione in contesti di apprendimento non formali con attività laboratoriale presso la Città della Scienza di Napoli; formazione su allestimento e utilizzo di una stazione meteo presso il Liceo di Scalea.

La Dirigente ha inoltre comunicato che il Metastasio di Scalea ha attivato iniziative di supporto e consulenza, sia in presenza, con uno sportello settimanale di 3 ore, che on line, attraverso il sito www.liceoscalea.it, con un forum e una classe virtuale già attiva. Il Presidio stabilirà contatti con gli enti locali territoriali, università, associazioni naturalistiche, laboratori di analisi ed enti gestori di parchi naturali.

Tutti hanno riconosciuto l’importanza del Presidio per le scuole del territorio, un’opportunità di crescita professionale e di sostegno al miglioramento delle pratiche di insegnamento–apprendimento e lo scambio di buone prassi.