Un comandamento nuovo: amatevi gli uni gli altri

LA LOCANDINA - Con la 5^ domenica di Pasqua inizia liturgicamente una sorta di congedo da parte di Gesù dai suoi. Ci avviciniamo all’ascensione (che in Germania e altrove cadrà giovedì della settimana prossima) e la liturgia, ricorrendo ai discorsi del Maestro contenuti nel Vangelo di Giovanni prima della passione, ci presenta Gesù che parla della sua partenza imminente: «ancora per poco sono con voi!... Voi mi cercherete, ma dove vado io, voi non potete venire». Più in là dirà che egli va a preparare un posto anche per loro. Per adesso lascia però ai suoi e a noi tutti il suo “comandamento nuovo”, quello dell’amore. Con esso lascia l’assicurazione che attraverso l’amore potremo restare saldamente uniti a lui e tra di noi.

Preghiera
Il momento alla fine viene
– come per ogni cosa -
ma è quello che meno sopportiamo:
separarci da quanti
abbiamo amato e amiamo.

Così è anche separarci da te
e tu ci prepari per tempo,
perché il distacco non ci privi
di ciò che ti sta a cuore maggiormente:
restare uniti a te e tra di noi.

Dacci allora la forza
non solo di continuarti a cercare,
ma di risvegliare in noi continuamente
le tue parole ed inoltre
asciugando ogni nostra lacrima,
fa’ che ti sentiamo sempre più vicino
ogni giorno che passa. Amen! (GM/06/05/07)

Libro della Rivelazione (Apocalisse, 21,1-5a) - "Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, poiché il primo cielo e la prima terra erano scomparsi, e il mare non c'era più. E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scender giù dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii una gran voce dal trono, che diceva: «Ecco la tenda di Dio con gli uomini! Egli porrà la tenda tra loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro e sarà il loro Dio. Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà più la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate». E colui che siede sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose»".

Vangelo di Giovanni (13,31-35) - "Quando egli fu uscito, Gesù disse: «Ora il Figlio dell'uomo è glorificato e Dio è glorificato in lui. Se Dio è glorificato in lui, Dio lo glorificherà anche in sé stesso e lo glorificherà presto. Figlioli, è per poco che sono ancora con voi. Voi mi cercherete; e, come ho detto ai Giudei: "Dove vado io, voi non potete venire", così lo dico ora a voi. Io vi do un nuovo comandamento: che vi amiate gli uni gli altri. Come io vi ho amati, anche voi amatevi gli uni gli altri. Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri»".