LA LOCANDINA - Nel vangelo della 6^ domenica di Pasqua Gesù si congeda dai suoi e promette l’invio del suo Spirito. Ci sentiamo come i discepoli in preghiera con la Madre di Gesù, nell’attesa trepidante del compimento di quella parola. Questa pausa di silenzio e di ascolto è indispensabile perché ci rende disponibili e recettivi verso quello Spirito che arriverà per scuotere la nostra vita e per rimetterci sulle orme di Gesù. È una grande promessa quella di Gesù: la presenza del suo Spirito in coloro che lo hanno seguito e lo seguiranno e, in un modo o un altro, lo hanno amato e lo ameranno. Promessa che si realizza non solo nella ricorrenza celebrativa della pentecoste, ma nella vita di quanti cercano di vivere ciò che Gesù viveva: il suo impegno per gli altri come espressione e risposta all’Infinito Amore, per un mondo più umano, per rapporti sinceri e riconciliati.
PREGHIERA
“Un altro Consolatore,
verrà per restare con voi per sempre!”
Tu, Gesù, tornerai a visitarci
con il tuo Spirito,
perché non ci sentiamo soli.
E verrà lo Spirito Santo, lo sappiamo,
non facile a vedersi.
Quel mondo che non lo conosce
non è solo fuori di noi
ma lo portiamo dentro
più di quanto non sappiamo fare
con le tue parole, che pure
sono parole di vita eterna.
Venga allora il tuo Spirito
e colmi gli abissi che ci abitano
ci sorregga e ci attiri sempre
verso ciò che riconcilia e sana le ferite! Amen!
(GM)
14, 23-29 - "Disse Gesù: «Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama non osserva le mie parole; la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato. Queste cose vi ho detto quando ero ancora tra voi. Ma il Consolatore, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, egli v'insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto. Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dá il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Avete udito che vi ho detto: Vado e tornerò a voi; se mi amaste, vi rallegrereste che io vado dal Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l'ho detto adesso, prima che avvenga, perché quando avverrà, voi crediate.
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