La denuncia: Grisolia è un paese fantasma

GRISOLIA - Grisolia paese vivibile o paese fantasma? È questa la domanda che si pongono i consiglieri comunali di Grisolia Saverio Bellusci e Carmine Trifilio all’apertura di un comunicato stampa che torna nuovamente sui temi della gestione amministrativa della giunta Longo che, per l’ennesima volta viene messa sotto accusa. “Ancora una volta – affermano i due esponenti dell’opposizione – nostro malgrado, dobbiamo esprimere sdegno e rabbia per come viene gestita la cosa pubblica nel nostro paese, assistiamo ad una lenta agonia amministrativa dove le idee e i buoni propositi di sviluppo rimangono solo una utopia”.

Dopo aver stigmatizzato l’atteggiamento del sindaco che non ha dato alcun chiarimento alle precise problematiche sollevate in un precedente documento del novembre scorso, Bellusci e Trifilio ribadiscono la loro volontà di andare avanti nel loro impegno politico finalizzato a porre all’attenzione dell’Amministrazione comunale e della collettività problemi specifici e di interesse generale. Primo fra tutti il fenomeno del randagismo con “le vie del paese invase da cani randagi che girovagano indisturbati senza alcun controllo sanitario con conseguente grave pericolo per l’incolumità di tutti i cittadini”.

Ironicamente chiedono al primo cittadino di sapere se e quando intende realizzare il canile municipale previsto nel programma elettorale. Altra questione spinosa riguarda il problema rifiuti: “Ancora una volta – scrivono i due consiglieri – dobbiamo rimarcare l’abbandono totale dell’amministrazione che è completamente assente sul problema rifiuti e discariche abusive, dopo tre anni di continue segnalazioni il problema invece che risolversi è fortemente peggiorato”.

Altro “tasto dolente” posto all’attenzione è quello dell’ordine pubblico, rispetto al quale, affermano Bellusci e Trifilio, “nulla è stato fatto per cercare di combattere e capire il fenomeno della criminalità che giorno dopo giorno diventa sempre più eclatante”. Insomma, un’amministrazione “in perenne stato di crisi interna, una maggioranza grigia ed invisibile, al punto tale che, si dimette un assessore dalla Giunta comunale e il sindaco e il resto della compagine marciano indisturbati, per la loro strada senza alcuna preoccupazione o esigenza di chiarimento con i cittadini".

Ed ecco la conclusione sarcastica di SAverio Bellusci e Carmine Trifilio: "Allora, cogliamo l’occasione per chiedere all’amministrazione, al Sindaco e all’assessore dimissionario stesso: quali sono le motivazioni che hanno indotto l’assessore a dimettersi dalla giunta? Come mai il Sindaco non ha dato nessuna comunicazione in merito neanche in Consiglio Comunale? Ha intenzione di sostituirlo con un altro consigliere? Pensiamo sia doveroso da parte vostra rispondere anche per ribadire il concetto di: trasparenza da voi tanto decantato ai cittadini in campagna elettorale. Comunque, giorno dopo giorno, ci rendiamo conto che l’unica voce fuori dal coro è la nostra, sembra veramente che Grisolia sia un’isola felice, ma ci chiediamo: dove sono andati a finire i “grandi partiti”? E i “grandi politici”? E i “grandi ambientalisti”? Ma risiedono a Grisolia? ... forse sono emigrati? ….o sono diventati ciechi e sordi? … o si sono allineati al potere? Che fine hanno fatto le loro battaglie fatte anche insieme a noi ? Ditelo, per correttezza, ai vostri elettori e a tutta la cittadinanza di Grisolia. …..se state dormendo svegliatevi!!!! Grisolia è ormai all’abbandono!!!! E’ diventato un paese fantasma!!!!