Il team "I Cipuddinari" del Liceo "P. Metastasio" di Scalea alla finale nazionale del progetto MAB, il format sperimentale di applicazione della metodologia Challenge Based Lear-ning (CBL) nell'ambito di esperienze internazionali di formazione outdoor dedicate agli studenti e ai docenti, in attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale.
Le finalità del MAB sono:
EDUCAZIONE ALLA BELLEZZA. Stimolare nelle nuove generazioni la capacità di vedere/leggere con occhi nuovi il proprio territorio e nutrire l'interesse culturale rispetto al valore estetico del paesaggio.
INTELLIGENZA EMOTIVA Ricercare il Genius loci di un territorio, l'unità di paesaggio, l'armonia di forme e materiali con la naturalità circostante e la storia umana: un insieme indefinibile che si fa paesaggio emotivo.
SCALEA - Sono 122 le scuole secondarie di primo e secondo grado che, riunite in 9 Sottoreti, hanno aderito al MAB, il laboratorio didattico-innovativo di mappatura collettiva e partecipata di un luogo, che coniuga la metodologia dell'outdoor learning e della challenge. L'obiettivo era quello di favorire nei giovani la conoscenza della geografia e del patrimonio culturale dei luoghi che li circondano, alimentando l'intelligenza emotiva.
I ragazzi della IV B del Liceo Scientifico "P. Metastasio", guidati dalla prof.ssa Maria Rosaria Di Deco, col supporto della prof.ssa M. Gae-tana Paolino, hanno accettato la sfida: quella di immaginare e costruire strategie di sviluppo e ri-generazione dei luoghi, progettando un percorso di innovazione culturale ed economica, volto a "sanare le ferite del territorio". Sabato 22 maggio si è svolta la competizione fra le scuole della Sottorete 7, che metteva di fronte scuole del Lazio, Campania e Calabria. Il team "I cipuddinari" del Liceo Metastasio, unico istituto della nostra regione, ha superato la selezione e si è qualificato per la finale nazionale, alla quale accedono i progetti vincenti di tutte le sottoreti. Sostenibilità, tutela dell'ambiente e biodiversità sono le parole chiave del loro lavoro, dal titolo "La natura co-me cura". A far parte della giuria, oltre ai docenti Trainer del MAB, anche l'architetto Giuseppe Calabrese, vincitore del concorso internazionale Mars City Design Competition. Grande soddisfa-zione è stata espressa dalla dirigente Laura Tancredi e dalla docente Liliana Barbieri, animatrice digitale della scuola.
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