Ambiente, Commissione Ue procede contro Italia, Spagna e Grecia.
martedì ottobre 18, 2005 7.31
BRUXELLES (Reuters) - La Commissione Ue ha inviato un ultimo avvertimento a Italia, Spagna e Grecia per non aver rispettato le disposizioni di base della direttiva quadro in materia di acque. Lo ha riferito oggi la commissione Ue, precisando che la designazione dei rispettivi distretti idrografici avrebbe dovuto avvenire già nel giugno dell'anno scorso.
In mancanza di una risposta adeguata la Commissione potrebbe deferire gli Stati membri alla Corte di giustizia delle Comunità europee. La Commissione ha inoltre inviato pareri motivati all'Italia e alla Grecia per non aver trasmesso studi ambientali sull'attuale stato delle loro risorse idriche.
Separatamente, la Commissione ha detto di aver intrapreso azioni legali contro l'Italia per 11 casi di leggi ambientali, la maggior parte originate dalla mancata presentazione di informazioni sull'inquinamento dell'aria, la gestione dei rifiuti e la valutazione dell'impatto ambientale e biotecnologico.
"I cittadini europei hanno il diritto di avere acqua pulita e un ambiente sano. L'applicazione corretta e tempestiva di questa direttiva ambiziosa aiuterà l'Italia, la Spagna e la Grecia a gestire meglio le loro preziose risorse idriche. Mi aspetto che questi paesi adempiano in tempi brevi agli obblighi previsti dalla direttiva", ha detto il Commissario per l'ambiente Stavros Dimas
in una nota.
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