ORSOMARSO - Il circolo del Partito Democratico di Orsomarso rilancia la propria azione politica a partire dall'analisi del voto regionale del 26 gennaio scorso che nonostante l'affermazione netta del centrodestra, ha fatto tuttavia registrare un risultato di tutto rispetto del partito di Zingaretti, che ha visto crescere i propri consensi sia numericamente che in percentuale, passando dal 15% delle europee a quasi il 19%. Un dato che dimostra come il lavoro politico avviato da circa 6 mesi con la riapertura della storica sede, sta dando i suoi frutti e che la dirigenza locale intende rilanciare ulteriormente, anche in considerazione dei nuovi scenari politici che si aprono a livello locale dopo l'elezione del sindaco Antonio De Caprio alla carica di consigliere regionale di Forza Italia.
Nell'assemblea degli iscritti svoltasi sabato 1 febbraio scorso, pur evidenziando le difficoltà oggettive derivanti anche dal lungo travaglio interno al PD, conclusosi in prossimità della data di scadenza per la presentazione delle liste con il passo indietro del presidente Oliverio e la ricomposizione di uno schieramento più omogeneo a sostegno della candidatura di Pippo Callipo, è stato sottolineato comunque che ad Orsomarso il PD torna ad essere punto di riferimento del campo democratico e progressista, alternativo ad una destra populista e autoritaria che anche in Calabria è sempre più rappresentata dai partiti guidati da Salvini e Meloni.
Nel corso della riunione sono state definite le strategie dell'iniziativa politica del Circolo "Antonio Gramsci" che, da un lato proseguirà nell'azione di informazione e denuncia delle criticità ed inefficienze dell'operato dell'Amministrazione comunale, dall'altro vedrà l'organizzazione di una serie di incontri pubblici a scadenza periodica di confronto e approfondimento con la popolazione, su tematiche specifiche sia locali che di livello più generale.
Nella discussione si è fatto riferimento, anche se in modo marginale, alla questione dell'incompatibilità fra la carica di Consigliere regionale e di sindaco, che disegna negli scenari dell'immediato futuro la prospettiva di nuove elezioni amministrative ad Orsomarso. A tale proposito in paese si sono diffuse le voci più diverse su possibili ricorsi, tattiche dilatorie e altre fantasie simili che devono tuttavia fare i conti con la norma di legge; il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, che all'Articolo 65 comma 1 testualmente stabilisce: "Le cariche di presidente provinciale, nonché di sindaco e di assessore dei comuni compresi nel territorio della regione, sono incompatibili con la carica di consigliere regionale".
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