ORSOMARSO - Con la presentazione del libro di Francesco Cirillo "La notte di Santa Lucia" a Orsomarso, dopo alcuni mesi, si ritorna a parlare di navi dei veleni e di quella stagione che ha visto, fra settembre del 2009 e gennaio del 2010 protagonisti ambientalisti calabresi, Enti locali, Regione Calabria e Governo nazionale. Una questione mai sopita che continua ad occupare i pensieri di moltissimi cittadini e le cronache quotidiane dei paesi della fascia del Tirreno cosentino con il loro altissimo tasso di malattie e decessi per patologie tumorali. Come si ricorderà al centro dell'evento che ha occupato per settimane l'attenzione della grande stampa nazionale, le dichiarazioni del pentito Fonti che individuò nel mare di Cetraro la nave Cunsky che sarebbe stata da lui stesso affondata.
Francesco Cirillo nel suo libro documentario "La notte di Santa Lucia" ricostruisce quelle giornate drammatiche, tese, nelle quali si svolgevano manifestazioni, convegni e vivaci proteste che culminarono con la grande manifestazione ad Amantea del 24 ottobre 2009 che fece registrare l'eccezionale partecipazione di oltre 30 mila persone. Francesco Cirillo nel suo libro, edito dalla casa editrice Coessenza, racconta come in un diario quelle giornate, coinvolgendo nella sua rievocazione i sindaci, gli ambientalisti, i rappresentanti del Governo, la ministra Prestigiacomo.
Cirillo pubblica tutti i documenti prodotti e resi noti nel corso degli anni, alcune foto inedite dello smantellamento della Jolly Rosso scattate dal fotografo Barone e le dichiarazioni di diverse personalità del mondo della politica e di coloro che si sono occupati direttamente del caso. La presentazione del libro, che è stata organizzata dall'Associazione culturale Abystron, avrà luogo domani sera alle ore 18,00 nella piazza Municipio di Orsomarso.
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