22/03/2008
VERBICARO - Stiamo vivendo i primi minuti del venerdì Santo quando, a Verbicaro, i ‘battenti’ si apprestano a percorrere per la prima volta lo stesso percorso che più tardi seguirà la processione dei Misteri.
Sono vestiti di rosso, gli uomini che si percuotono le
gambe fino a farle sanguinare, in segno di devozione. Si provocano le ferite con un pezzetto di sughero ‘cardiddh’’)
in cui sono conficcati schegge di vetro. Essi, lungo le strade, lasciano le loro impronte sanguigne mentre la gran folla, che si riversa soprattutto in prossimità dei punti nevralgici del paese, attende impaziente il loro passaggio.