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Premio Dante Alighieri a un liceale di Scalea

SCALEA - Uno studente del quarto anno del Liceo scientifico Pietro Metastasio di Scalea fra i vincitori dell’edizione 2005 del Premio cultura promosso dalla Società Italiana Dante Alighieri e destinato ai giovani. Il tema del concorso chiedeva agli studenti di cimentarsi su un argomento assai originale ed accattivante in quanto metteva in relazione il testo immortale della Commedia dantesca ed una delle manifestazione musicali e di costume fra le più in voga nel panorama attuale, soprattutto fra le nuove generazioni, il rap.
Insomma si trattava di rileggere Dante in rap cercando di rivisitarne le cantiche attraverso l’elaborazione di un nuovo testo o mettendo in musica dei brani delle tre cantiche scelti fra quelli ritenuti più significativi. Il giovane, che attualmente frequenta la classe quarta D, il quale ama autodefinirsi un artista, ha optato per la seconda ipotesi ed ha costruito un prodotto originalissimo che ha valorizzato al massimo la perfetta armonia e perfezione formale di alcuni fra i più famosi versi dell’Inferno di Dante e le inconfondibili note, i ritmi e le suggestioni musicali del fenomeno rap.
Il risultato è stato di straordinario effetto di sintesi che è riuscito ad esaltare, arricchendoli e completandoli, sia la bellezza della poesia del sommo poeta italiano, che i ritmi intensi e coinvolgenti del rap. Così, insieme all’incalzante fluire delle note musicali elaborate dallo stesso studente, si è innestato “Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai per una selva oscura…”, incipit famosissimo del poema dantesco che ne è diventato il ritornello, seguito e intramezzato dal solenne “Per me si va nella città dolente…” con il quale si spalanca davanti al lettore la porta del primo dei tre regni dell’aldilà.
E non potevano mancare in questo particolarissimo percorso musicale e letterario, in perfetta sintesi, l’altrettanto universalmente noto “Amor ch’a nullo amato amar perdona…”, versi con i quali ci vengono presentati Paolo e Francesca, due fra gli amanti più letti e amati di sempre, in tutta la loro bella e tragica umanità. La cerimonia ufficiale di consegna dei premi si svolgerà sabato 25 marzo al Teatro Argentina di Roma e vedrà la partecipazione di una delegazione di studenti del Liceo Metastasio di Scalea guidata dal Dirigente scolastico Rosario D’Arco.
(san. pio gio.)
15/03/2006
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