Al motoraduno solidarietà per le volontarie rapite

PRAIA A MARE – Con le premiazioni previste dal regolamento della Federazione motoristica italiana ed un grande spettacolo di fuochi pirotecnici, si è conclusa la tre giorni del Motoraduno organizzata dal motoclub ‘’Gli amici’’ e dalla Publimar services con il patrocinio del Comune di Praia a Mare, in collaborazione con i comuni di Aieta e Tortora. Una edizione, quella del 2004, che ha rappresentato un notevole successo con circa mille centauri partecipanti.
Fra i vari momenti della manifestazione, particolarmente significativo è stato quello in cui l’assessore alle Politiche giovanili di Praia a Mare Rosa Ceglie ha letto un messaggio di solidarietà alle volontarie italiane Simona Torretta e Simona Pari e alle loro famiglie, rapite in Iraq, con l’auspicio che vengano presto rilasciate e restituite alla vita civile e che cessi ogni forma di violenza. Il comunicato, firmato congiuntamente dall’Amministrazione comunale di Praia a Mare, dalla Organizzazione del Motoraduno e dalla Direzione del Museo comunale di Praia a Mare a nome di tutti i cittadini e dei partecipanti alla manifestazione, sarà inviato al sindaco di Roma Walter Veltroni.
L’Assessore Rosa Ceglie si è poi soffermata sull’evento che si è svolto dal 10 al 12 settembre a Praia a Mare: “Con grande entusiasmo – ha dichiarato – la nostra cittadina ha ospitato il sesto motoraduno, una manifestazione a carattere nazionale approvato dalla Federezione motociclistica Italiana i cui rappresentanti sono stati ospitati in questi giorni nel nostro paese. Tornano ogni anno, entusiasti non solo per l'accoglienza riservata loro ma perchè attratti dalla bellezza di Praia a Mare e dalle iniziative culturali promosse dall'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Biagio Praticò. Si tratta di un'iniziativa nata grazie all'entusiasmo ed alla passione degli iscritti al motoclub ‘’Gli amici’’, il cui presidente Pasquale Lagatta, ogni anno con sacrificio e dedizione si preoccupa che il tutto sia organizzato nel migliore dei modi. Supportato da uno staff di giovani centauri ognuno collabora per la buona riuscita del motoraduno.
L'Amministrazione comunale, con particolare attenzione segue e sostiene ogni anno la manifestazione perchè anche questa associazione rappresenta motivo di lustro per la nostra cittadina. Gli iscritti al motoclub inoltre si prodigano anche durante il corso dell'anno con manifestazioni di beneficenza, nelle quali emerge la loro grande bontà d'animo. Tali affermazioni non solo legate solo ad un rapporto di amicizia, ma soprattutto dalla stima e dal rispetto reciproco che ci consente di lavorare in perfetta sintonia.
Da quanto ho potuto constatare personalmente – ha concluso Rosa Ceglie – anche nell’edizione di quest’anno gli ospiti centauri hanno trascorso delle splendide giornate di relax nella nostra cittadina e sono sicura che torneranno presto a trovarci anche al di fuori del motoraduno”.