L’assessore provinciale alla Viabilità, Arturo Riccetti, chiede l’impegno dopo i recenti gravi incidenti registrati sulla Statale 18.
COSENZA - «Sono preoccupato per le condizioni di assoluto congestionamento della Strada statale 18. i gravi incidenti di questi giorni ancora una volta confermano la necessità di effettuare lavori sulla tirrenica, ma anche di pensare alla 107 e alla 106». L’assessore alla Viabilità della Provincia di Cosenza, Arturo Riccetti, interviene ancora una volta sulla situazione della Ss18 che in estate diventa in molti tratti una vera e propria strada comunale.
«Sono profondamente addolorato per i nuovi incidenti avvenuti sulla statale 18 – afferma Arturo Riccetti -. Confermo, pertanto, il mio continuo richiamo all’interessamento dell’Anas proprietaria della strada, agli intereventi della Regione Calabria e del Governo per arrivare ad un ammodernamento serio dell’arteria, con l’emissione dei relativi finanziamenti. Ho già convocato in merito, per la realizzazione di una strada alternativa alla Ss18, diverse conferenze di servizio. Bisogna, però, essere operativi per poter dare al Tirreno cosentino una arteria degna di essere una “Strada a scorrimento veloce”. Il congestionamento di questi giorni, conferma che in molti tratti la viabilità attuale della Ss 18 è fortemente inadeguata. Ci sono tratti che diventano sempre più pericolosi per il gran numero di auto.
La Ss18 costituisce, ad oggi, l'unica strada di collegamento per tutti i Comuni posti sul versante tirrenico della Calabria ricadenti nel territorio della Provincia di Cosenza e che spesso si sostituisce al tratto autostradale della Salerno-Reggio Calabria, in quanto quest'ultima, proprio nel medesimo tratto, è interessata da continui lavori di manutenzione ed ammodernamento, e nel periodo invernale, da problemi causati dalle copiose nevicate che vanno ad interessare il tratto autostradale. I lavori sulla A3 hanno contribuito, e non poco, a rendere ancora più carica di mezzi l’arteria tirrenica.
Per questo ritengo che sia necessaria la realizzazione della cosiddetta “pedemontana” una strada che attraversando a valle i vari centri tirrenici eviterebbe sulla litoranea il traffico a lunga percorrenza. L’attuale Ss18 diventerebbe così una strada urbana per i collegamenti locali. La Pedemontana, come diciamo ormai da tempo, non entrando all’interno delle cittadine turistiche, assumerebbe le sembianze di quella strada a scorrimento veloce, necessaria e alternativa all’attuale collegamento viario. Non bisogna però dimenticare – conclude l’assessore Arturo Riccetti – che cospicui finanziamenti vanno anche utilizzati, così come si è sempre detto, per altre due importanti strade, la 107, Paola-Crotone, e la strada 106 Jonica sul litorale opposto. Anche in questo caso, Governo e Regione tengano in seria considerazione questi punti nevralgici della viabilità. Con il giusto impegno finanziario eviteremo altre stragi sulle strade calabresi».
0 commenti.
Per visualizzare lo spazio commenti è necessario accedere al sito.