CATANZARO - Si terrà a Reggio Calabria la conferenza stampa di presentazione dell'ottava edizione di AUREA, la Borsa del Turismo Religioso e delle Aree Protette. L'appuntamento è fissato alle ore 11.00 di lunedì 21 ottobre, presso la Sala Levato del Consiglio Regionale della Calabria. A presentare ai giornalisti il programma dei tre giorni di manifestazione contenuto in questa seconda edizione calabrese saranno: il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti; il Rettore del Santuario di San Francesco di Paola, Padre Rocco Benvenuto; il Direttore del Dipartimento Turismo della Regione Calabria, Pasquale Anastasi.

Quest'ultimo, mentre svolge la sua attività promozionale per la Calabria al Buyers Lounge, che si sta tenendo in questi giorni a Rimini alla TTG Incontri, la principale fiera internazionale B2B del settore turistico in Italia, nell'anticipare alcuni aspetti della conferenza stampa, si è così espresso: «Il nuovo appuntamento di Aurea si ripete in quanto l'edizione precedente, che doveva promuovere e organizzare i flussi turistici dell'anno in corso, ha portato elementi positivi sul prodotto turistico regionale. La Borsa del Turismo Religioso è stata fortemente voluta dal Presidente Scopelliti, in quanto questa Fiera può rappresentare un momento caratterizzante dell'offerta turistica calabrese, visto che coinvolge decine di agenzie di viaggi specializzate, molti tour operator internazionali e, soprattutto, molti albergatori locali, che hanno bisogno di un prodotto turistico destagionalizzato. Tutto il sistema, però, deve dimostrarsi efficiente, secondo quelli che sono oggi gli standard qualitativi dell'accoglienza, specialmente in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, dove la concorrenza è molto forte e spregiudicata. E proprio l'accoglienza, a mio avviso, deve rappresentare il punto forte del sistema turistico calabrese».

Nel corso della conferenza stampa verrà sottolineato quanto il turismo religioso non sia mosso dalla sola fede, ma anche da altri interessi culturali come l'arte, la storia e l'architettura. Purtroppo, in Calabria non sono ancora molti i pellegrini che, provenendo da tutto il mondo, trovano predisposti dei pacchetti turistici organizzati che li stimolino a visitare i luoghi di culto e di fede presenti lungo tutto il territorio.

A tal proposito, dalle parole del Direttore Anastasi sembra emergere una sorta d'inversione di tendenza rispetto a questo specifico segmento: «Il nostro sistema informativo regionale sta raccogliendo i dati relativi al periodo che va dall'anno 2012 sino alla primavera del 2013. Credo che tra qualche giorno saranno finalmente disponibili i dati definitivi, anche se dai primi contatti avuti con gli albergatori e con le agenzie di viaggio possiamo affermare che ci sono stati molti elementi positivi, su cui dovremo continuare a lavorare. Per questa ragione, per il 2014 abbiamo già previsto dei rapporti molto importanti con alcuni buyer stranieri che hanno proposto dei pacchetti molto competitivi. Se i nostri albergatori saranno bravi a recepirli, questo rappresenterà un momento importante in funzione di un aumento dei flussi turistici invernali».