Affollata assemblea quella svoltasi ieri sera nella sala consiliare del Comune di Orsomarso. Dopo la relazione della segretaria del circolo Pd Paola Candia, si è sviluppato un vivace dibattito che ha espresso la volontà di ricercare soluzioni comuni e condivise per la costituzione di una lista capace di restituire fiducia ai cittadini e rilanciare la politica del fare in modo serio, corretto e trasparente. Dall'assessore Riccetti è giunto il sostegno nella battaglia per ottenere la nomina di un nuovo medico di base.
ORSOMARSO - L’assemblea pubblica organizzata dal Circolo Pd di Orsomarso per presentare il proprio documento politico programmatico in vista delle elezioni amministrative del 6 e 7 giugno 1009, ha fatto registrare una notevole partecipazione di pubblico. Anche se si può parlare certamente di una fase ancora interlocutoria, comunque è stato sicuramente rotto il ghiaccio e, da martedì scorso la politica, quella che è fatta di confronto aperto, civile e democratico sui temi di interesse comune, pare sia veramente ripartita. Lo hanno riconosciuto tutti gli intervenuti che hanno dato merito al Pd della validità dell’iniziativa augurandosi che possa rappresentare l’inizio di una stagione di rilancio per costruire risposte vere ai gravi problemi che attanagliano questa comunità.
Dopo aver brevemente ripercorso i passaggi che hanno portato alla costituzione del Pd a livello nazionale richiamando i principi e i valori fondanti, la segretaria del circolo di Orsomarso Paola Maria Candia è entrata immediatamente nel merito delle questioni politiche locali senza tanti giri di parole. A partire dalla battaglia intrapresa nei confronti dell’ASP per rivendicare la nomina di un nuovo medico di base, dopo il pensionamento del dott. Candia. “Andremo avanti nella nostra azione – ha detto la segretaria Pd – considerato che non è stata data la risposta che ci aspettavamo: infatti circa la metà della popolazione è senza l’assistenza di un medico di base, con gravissimi disagi e rischi continui per chi vive in uno stato di bisogno e assistenza”. L’altra grande questione toccata dalla relazione di Paola Candia è stata quella delle elezioni amministrative comunali che, ha sostenuto “ci riguardano più da vicino e si sarebbero dovute svolgere già lo scorso anno".
“Questa volta – ha detto – come unico partito presente al momento sul territorio, vogliamo evitare a tutti i costi quello che è successo lo scorso anno. Vogliamo rilanciare la politica per dare ad Orsomarso un’amministrazione capace di rispondere in modo serio e competente alle esigenze economiche, sociali, e culturali, dopo un periodo di profonda crisi generale. Bisogna dare risposte a tutti quei cittadini che si sono allontanati dalla politica, dando loro fiducia, dimostrando che da qui si può ripartire. La politica è bella anche per questo: c’è sempre un’occasione per ricominciare, per rimboccarsi le maniche e mettersi a lavorare. Chiunque ha serie intenzioni di contribuire alla realizzazione di questo progetto, portando con sé idee valide che si possono realizzare, è invitato a farsi avanti”.
Nelle conclusioni l’assessore provinciale Arturo Riccetti ha incoraggiato il Pd di Orsomarso e tutti i cittadini presenti a guardare al futuro in modo positivo, partendo dai bisogni concreti della gente e cercando di superare le vecchie logiche di contrapposizione e di veti incrociati. Riferendosi, infine, alla questione medico di base, Riccetti ah condiviso pienamente le preoccupazioni e le sacrosante ragioni della comunità orsomarsese contestando fortemente le decisioni assunte dall’ASP di Cosenza alla quale ha chiesto di rivedere le proprie posizioni.
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