La risposta del comitato civico: nessuna critica al progetto dell'assessore

ORSOMARSO - Il comitato “Pro Scorpari” si è mosso per trovare soluzioni immediate. Nessuna critica al “progetto” dell'ex assessore Papa, "sul tema siamo sempre pronti ad accettare il confronto pubblico".
Il comitato “pro Scorpari” non è nato con la finalità di andare contro il progetto “personale” dell'ex assessore Papa, ma allo scopo di trovare e risolvere d'urgenza il problema acqua nella località interessata con ogni mezzo e soluzione da adottare, anche a pratica già intrapresa e “dormiente” nei cassetti degli uffici preposti alla risoluzione del problema posto. Inoltre, il comitato non ha nelle finalità da raggiungere solo l'obiettivo acquedotto rurale, atteso dopo 50 anni di campagne elettorali, ma quello di valorizzare, tutelare, difendere e promuovere le le potenzialità, i prodotti, le risorse e migliorare l'aspetto del collegamento viario nella c.da Scorpari, associando tutte le famiglie, le aziende agricole, gli allevamenti in consorzio e in un marchio.

Quindi, sia chiaro a tutti che non c'è nessuna opera di strumentalizzazione politica e personale sulla questione, gli obiettivi del comitato sono di ausilio e strumento essenziale di programmazione territoriale e gli stessi soci del gruppo considerano prioritario, dopo il problema acqua, attualmente sempre da risolvere, coinvolgere le istituzioni nella redazione concreta di un piano di sviluppo rurale, seguendo le linee guida della comunità Europea. In questo contesto, e dopo il chiaro fallimento della politica istituzionale comunale di Orsomarso, è la prima volta che gruppo di cittadini comuni, stressati e sfiduciati da anni di attese e da politiche clientelari studiate per schiacciare la libertà delle stesse persone, riprendono direttamente in mano le sorti del loro destino. Per chi fa politica, come l'ex assessore Papa, questo movimento che parte dal basso, intriso di ideali democratici, deve essere considerato un valore aggiunto, non solo al suo personale impegno dimostrato per la comunità, ma anche per il futuro della comunità.

Non abbiamo nessun problema nell'aprire un discorso e un confronto pubblico sul tema, ma restiamo sempre convinti, comunque, che se non vi fosse stato un interessamento diretto della cittadinanza sul caso Scorpari, anche l'impegno dell'ex assessore Papa si sarebbe disperso nel solito “circolo vizioso” della politica calabrese. In conclusione, occorre chiarire che non ci sono stati interventi che entrano nel merito del progetto deliberato dalla ex giunta Paravati, nemmeno sugli aspetti tecnici di progettazione, quindi non vediamo che cosa vi sia di illegittimo nel richiedere d'urgenza, a tutte le istituzioni chiamate in causa, un acquedotto rurale nella c.da Scorpari. Ad Orsomarso la sfida da cogliere è solo quella che ci deve portare un Europa con spirito di uguaglianza, di unità e di vero cammino per lo sviluppo. Il resto serve solo per alimentare il fuoco dell'ormai consolidata malattia disfattista che regna incontrastata per le vie del borgo della comunità orsomarsese.

Antonio Pappaterra - Presidente del Comitato “Pro-Scorpari” Orsomarso(associazione La Scossa)