Il fiume Lao in piena ha rotto gli argini in località Mercurio minacciando di inondare i terreni circostanti. Interrotta la strada. Intervento urgente della Provincia di Cosenza che invia due mezzi meccanici per eseguire lavori di alleggerimento della pressione delle acque sugli argini a rischio.
ORSOMARSO - La piena del fiume Lao ha fatto scattare nella mattinata di oggi l’emergenza al massimo grado. Sotto la pressione violenta delle acque un lungo tratto di arginatura in località Mercurio, sulla riva sinistra, ha ceduto minacciando di inondare le campagne prospicienti. A dare l’allarme sono stati i proprietari terrieri che fin dalle prime luci dell’alba hanno tempestato di telefonate tutte le autorità interessate, incontrando non poche difficoltà a trovare interlocutori pronti a dare risposte immediate.
Sul posto si sono recati i militari della Stazione dei Carabinieri di Orsomarso al comando del maresciallo Angelo Marino e gli agenti della Polizia di Orsomarso che hanno immediatamente adottato il provvedimento di chiusura al traffico della strada che corre lungo l’arginatura del fiume e che era già parzialmente crollata.
Operativamente il primo intervento è stato posto in essere su iniziativa dell’Amministrazione provinciale di Cosenza che, dopo un sopralluogo effettuato dall’assessore provinciale Arturo Riccetti accompagnato da personale dell’Ufficio tecnico dell’Ente, ha disposto l’invio di mezzi meccanici per operare i lavori urgenti in grado di ridurre la pressione delle acque sulla parte di arginatura già danneggiata. Nel primo pomeriggio erano già operativi nell’alveo del fiume due escavatori che hanno creato un percorso di sfogo alle acque in piena eliminando provvisoriamente il pericolo del verificarsi di ulteriori danni.
Un primo quadro sommario dell’entità dei danni è stato fatto dallo stesso assessore Riccetti il quale ha evidenziato come la piena del Lao minaccia in vari punti di rompere gli argini per cui si renderà necessaria una verifica più puntuale con l’adozione di provvedimenti mirati da parte delle autorità direttamente competenti.
Riferendosi alla situazione generale dei danni causati dalle avversità atmosferiche abbattutesi sul territorio dell’intera Provincia di Cosenza, Arturo Riccetti ha rivelato che fino a qualche giorno fa il loro ammontare complessivo aveva già raggiunto oltre 140 milioni di euro. Una somma ricavata dalle schede specifiche elaborate dai tecnici della Provincia e trasmesse alla Regione Calabria, alla Protezione civile e al Governo nazionale, ma che in seguito alle ultime violente piogge è destinata ulteriormente a salire.
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