L'Istituto di statistica ha presentato oggi a Roma il rapporto per il 2008.
Quasi 5 persone su 100 non possono avere uno standard di vita minimamente accettabile.
Istat, in Italia è allarme povertà. 2,9 milioni gli indigenti assoluti. Il fenomeno è maggiormente diffuso al Sud dove è cinque volte superiore al resto del Paese.
ROMA - Mezzogiorno, famiglie di quattro persone con due figli, nuclei familiari con a capo un lavoratore autonomo e persone al di sotto dei 45 anni: ecco le principali vittime della povertà assoluta secondo la fotografia scattata dall'Istat e relativa al 2008.
Il rapporto presentato oggi a Roma dall'Istituto di statistica ha cifre allarmanti: lo scorso anno in Italia 1.126.000 famiglie è risultato in condizioni di povertà assoluta, per un totale di 2.893.000 persone, pari al 4,9 per cento dell'intera popolazione. Quasi 5 italiani su 100 possono essere considerati "i poveri tra i poveri" dal momento che non possono avere uno standard di vita minimamente accettabile. (www.repubblica.it)