DIAMANTE – Tutto pronto per la tredicesima edizione del “Peperoncino Festival”, manifestazione promossa dall’ormai famosissima Accademia Italiana del Peperoncino che si terrà, come da consuetudine, a Diamante dal 7 all’11 settembre prossimo. Cinque giornate che saranno dedicate a questo “oro rosso”: non ci saranno solo appuntamenti gastronomici ma anche convegni, mostre, spettacoli ed anche la prima edizione del “Piccante Film Festival”, rassegna cinematografica tutta incentrata sul tema del “piccante”.
E’ anche importante sottolineare come tutte le manifestazioni in programma in questi cinque giorni non avranno biglietto d’ingresso.
Del peperoncino, al di là della sua importanza sul piano gastronomico, verranno anche messe in mostra e sottolineate le sue virtù terapeutiche. Il tutto nel corso del consueto incontro con gli specialisti del Comitato medico scientifico. Ci sarà inoltre una tavola rotonda sul tema "Il fagiolo, storia salute e tradizione".
A dimostrazione di come il peperoncino, o meglio, il mondo del piccante possa essere considerato come veicolo di cultura il “Peperoncino Festival” presenterà anche quest’anno addirittura sei mostre.
Si parte con un omaggio a Iacovitti: saranno mostrate le opere più piccanti del grande disegnatore italiano. Ma poi anche le “piccanterie” dei maestri di “Vignette sul ring”, la mostra dei 200 esemplari di peperoncini e fagioli a cura di Massimo Biagi dell’Università di Pisa, le tele del pittore pugliese Francesco Silvestri, i disegni di Cristina Fabris sul tema “Delicatamente piccante” e la raccolta di manifesti sul cinema piccante curata da Stefano Pagano.
Il “Peperoncino Festival” vivrà anche un momento particolare sabato 10 settembre, esattamente alle ore 12. A Diamante, così come in altre decine di località, verrà eseguita simultaneamente (come da progetto del giornalista musicale Franco Zanetti, non nuovo ad iniziative del genere) dalle bande musicali del luogo “La canzone del sole”, storica hit di Lucio Battisti.
Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con le “vignette sul ring”, curato come sempre impeccabilmente dal direttore artistico, nonché vignettista, Gianfranco Tartaglia. In breve, i due vignettisti disporranno di una lavagna luminosa e di tre minuti di tempo per eseguire un’opera satirica sul tema annunciato.
Non poteva mancare, inoltre, il campionato italiano mangiatori di peperoncino: i concorrenti, provenienti da tutta Italia ma non solo, si sfideranno attorno ad un tavolo per vedere chi riuscirà ad ingurgitare la maggiore quantità della spezia piccante. Lo scorso anno, per la cronaca, trionfò nella categoria maschile Vincenzo Maiolino di Udine (capace di mangiare ben 729 grammi di peperoncino!) mentre tra le donne vinse Antonietta Carriera di Campobasso (459 grammi). Riuscirà qualcuno a battere questi record?
Un premio è previsto anche per la migliore tesi di laurea dedicata ovviamente a sua maestà il peperoncino. Lo scorso anno vinse Natalia De Patta, ragazza diamantese, con una tesi intitolata "La realizzazione degli eventi come strumento di marketing turistico: il caso del Festival del Peperoncino di Diamante".
Poi ogni sera tante degustazioni, la tradizionale rassegna di teatro di strada “Stradateatro”,(che vedrà anche la partecipazione, tra gli altri, anche del bravo Totonno Chiappetta), tanta musica ed anche la “Lotteria del Peperoncino”: si possono vincere anche collier e due Kia Picanto.
E’ da consigliare anche una visita al Palazzo Ducale della vicina Maierà per visitare il museo, voluto fortemente dall’Accademia Italiana del Peperoncino e dall’Amministrazione Comunale di Maierà, dedicato esclusivamente al peperoncino.
Cinque giorni, insomma, in cui sarà davvero impossibile annoiarsi. Per maggiori informazioni si può comunque visitare il sito www.peperoncino.org.