PAPASIDERO - La comunità di Papasidero ha festeggiato ieri pomeriggio il nonno del paese, Angelo Oliva che ha compiuto cento anni. Un vecchietto arzillo ed estremamente lucido che per l’occasione ha voluto ricevere gli auguri di amici, parenti e delle autorità istituzionali locali nel suo ampio podere in campagna in località vitimoso, a qualche chilometro dal centro abitato e poco sotto le ricche sorgenti di Santo Nocaio le cui acque giungono nelle case di molti centri della riviera alto tirrenica.
Una campagna, ricca di alberi da frutta, di ampi terrazzamenti ben squadrati che portano ancora i segni di un lavoro intenso ed amorevole, portato avanti quotidianamente per un’intera vita, almeno fino a quando ormai novantenne e rimasto solo per la morte della moglie, zio Angelo non aveva deciso di trasferirsi nell’abitazione in paese accudito da una propria figlia. Ciononostante aveva deciso di imporre ancora una volta la propria volontà rifiutando discretamente la proposta del sindaco Mario Bloise e dell’Amministrazione comunale di Papasidero di organizzare una festa di compleanno in piazza indicando come luogo per celebrare l’evento il posto al quale resta legato in modo quasi indissolubile.
E così tutti sono saliti presso l’ampio fabbricato posto al centro dell’ampio podere di Vitimoso che ha davanti alla porta uno splendido pergolato di uva e kiwi mentre di fianco è sormontato da un monumentale gelso. La cerimonia è stata semplice ma toccante allo stesso tempo, a cominciare dalla speciale benedizione del parroco don Ezio che ha anche letto un messaggio di auguri provenienti direttamente dal Vaticano a firma del Segretario di Stato Sodano.
Subito dopo vi è stato un commosso saluto del sindaco Mario Bloise il quale ha consegnato ad Angelo Oliva una targa ricordo cedendogli, in segno di stima, rispetto e gratitudine la fascia tricolore, simbolo della più alta carica del Comune.
