SCALEA - “E quindi uscimmo a riveder le stelle”. Questa frase detta da Dante a conclusione del viaggio nell’Inferno probabilmente sarà venuta in mente ai tanti studenti e docenti che stanno partecipando ad un interessantissimo corso di formazione di astronomia organizzato al Liceo Scientifico di Scalea e che si sta sviluppando nell’arco di quattro incontri, distinti in altrettanti cicli di lezioni con momenti di approfondimento teorico ed occasioni per fare esperienza diretta di osservazione della volta celeste, utilizzando le moderne apparecchiature in dotazione della scuola.
L’iniziativa di formazione è stata deliberata dagli organi collegiali ed è rivolta sia agli studenti che al personale docente delle istituzioni scolastiche del comprensorio della Riviera dei cedri.
Il Dirigente scolastico dello Scientifico di Scalea Rosario D’Arco ha spiegato che il corso, il cui titolo è ‘’Osserviamo il cielo con occhi diversi’’, si pone fra le sue finalità quella di effettuare osservazioni di fenomeni analizzandoli attraverso l’ausilio di modelli e strumenti appositamente realizzati; stimolare la curiosità scientifica e lo spirito di osservazione attraverso il metodo sperimentale (osservazione, domanda, ipotesi e verifica); approfondire le conoscenze acquisite mettendole in relazione con la realtà quotidiana.
Per quanto riguarda gli aspetti operativi, durante le varie fasi, il corso ha previsto l’ausilio del telescopio già in dotazione della scuola, e di strumenti innovativi per l’osservazione del cielo come uno spettrofometro on line per l’analisi della luce proveniente dal sole. Tramite il banco ottico è stato inoltre mostrato il meccanismo di funzionamento del telescopio illustrando l’utilizzo del software di astronomia Perseus. L’iniziativa attivata dal Liceo scientifico di Scalea si è avvalsa del contributo dei docenti di fisica e scienze in servizio presso la scuola e dell’intervento di esperti esterni quali il dott. Francesco Bevacqua e di alcuni docenti membri dell’Associazione AstroPramantha di Decollatura (Cz).
Le attività del corso, che si concluderà domani sera, hanno fatto registrare un grande interesse da parte degli studenti del liceo che, oltre a seguire le lezioni teoriche, hanno partecipato con entusiasmo alla fase sperimentale, di osservazione diretta, all’esterno dell’edificio scolastico, della volta celeste a partire dal tramonto e fino alle ore 22,00.
