SCALEA - Come da pronostico, l’Accademia del Calcio Scalea è la prima forza del campionato allievi 2004/2005! Per l’ACS si tratta di un risultato di assoluto prestigio giunto al suo solo secondo anno di vita, per un settore giovanile a cui, a breve, potrebbe aggiungersi quello della conquista della coppa disciplina, vinta peraltro già nella passata stagione.
Grandi festeggiamenti si sono tenuti dopo la partita di recupero contro il Tortora vinta con il largo punteggio di 10 a 2. Ma le mani sul titolo l’ACS le aveva messe dopo la partita decisiva, disputata a Praia, contro la diretta concorrente San Paolo.
Una vera e propria finale con spalti gremiti, che ha visto i ragazzi del mister Carmelo Bagnato vincere per 3 a 1 con reti del bomber Capria e pareggio di Mastrelia nel primo tempo e doppietta dello scatenato Marino nella ripresa.
La vittoria dell’ACS nel campionato 2004/05 sta tutta nei numeri che sono, naturalmente, il frutto di un grande impegno tecnico svolto prima e durante la stagione: il migliore attacco con 45 gol fatti e la migliore difesa, appena 6 gol subiti.
Tanti i giovani che si sono messi in evidenza nel corso di questa stagione sportiva, in tutte le categorie, merito del lavoro programmato da parte del mister Bagnato dall’alto della grande esperienza maturata come calciatore e allenatore professionista, e dall’intero staff che ha saputo apprendere ed applicare i suoi insegnamenti:
il bomber Capria, gli attaccanti Corbelli, Bruno e Marino, i centrocampisti Dolce, Adduci, Perrone e Russo, i difensori Guaglianone, Nepita e Sandolo ed infine il portierone Liporace, per citare alcuni della sola categoria allievi; e potremmo continuare con Silvestri, Cipolla, La Torre, Guerrera e Sticozzi della categoria giovanissimi, chiamati anche in rappresentativa. E poi i campioncini Nepita, Nicodemo, Sassone, Osso, Cava, Adduci, Fazzolari Simone e Giuseppe per le categorie esordienti e pulcini…..
Ognuno dei quali risulta essere osservato speciale di qualche squadra professionistica, si parla, nientemeno che di Roma, alla quale l’ACS è affiliata; della Ternana, del Bari, del Lecce, della Juventus e del Milan.
«Non ci stancheremo mai di dirlo – dichiarano i dirigenti dell’Accademia – il merito di tutto questo è del lavoro scrupoloso, qualificato e magistralmente coordinato da Carmelo Bagnato e dal suo staff, il mister La Torre anch’egli con trascorsi da calciatore professionista, il mister Scaglione, il giovane mister Nigro e tutti i dirigenti al seguito e dei ragazzi che hanno creduto nel lavoro del loro mister, sempre presenti e attenti alle sue lezioni».
Ora ci saranno da disputare le finali provinciali e numerosi provini, ma l’ACS è anche già proiettata verso la prossima stagione.
Non si vuole lasciare nulla al caso, si vuole crescere e diventare sempre di più una splendida realtà del nostro territorio, dove i ragazzi crescono, imparano a giocare a calcio, migliorano sia sotto l’aspetto morale (e la coppa disciplina lo dimostra) che tecnico, seguiti sempre da personale specializzato (grazie all’affiliazione alla AS Roma i tecnici dell’ACS hanno la possibilità di seguire corsi presso il centro di Trigoria).
In progetto oltre all’arrivo di nuovo materiale per gli allenamenti, c’è un torneo che si svolgerà presumibilmente nel periodo primaverile della prossima stagione e vedrà sui nostri campi squadre del calibro del Catanzaro e della Roma, per citarne alcune.
Oltre a fare un in bocca al lupo ai ragazzi dell’ACS per le finali provinciali un grazie mille da parte di tutti è andato a Carmelo Bagnato che ha permesso che questa scuola calcio diventasse la splendida realtà che è.