ORSOMARSO - Domani sera alle ore 20.00 torna a riunirsi il Consiglio comunale di Orsomarso dopo che, la precedente seduta del 29 marzo scorso si era aggiornata sui punti riguardanti l’approvazione del bilancio di previsione per il 2005 e per quello pluriennale.
La decisione era stata assunta all’unanimità in seguito alla presa di posizione del gruppo di minoranza Insieme per Orsomarso che aveva eccepito sulla regolarità della trattazione degli argomenti riguardanti il documento finanziario dell’Ente che non sarebbero stati messi a disposizione dei consiglieri comunali nei termini stabiliti dalla legge rendendo, praticamente impossibile la presentazione di qualsiasi emendamento o proposta nel merito.
Come si ricorderà, prima di accogliere la richiesta di rinvio della seduta, il gruppo di maggioranza che sostiene il sindaco Angelo Paravati, aveva votato la sospensione dei lavori per un ulteriore momento di valutazione e di approfondimento che si era poi tradotto nell’aggiornamento, approvato all’unanimità, alla data del 15 aprile ’05. Da quanto si è appreso, la minoranza ha presentato alcuni giorni fa numerosi emendamenti allo schema di bilancio predisposto dalla Giunta comunale e depositato agli atti del Consiglio. Si tratterà adesso di vedere come questi rilievi e le proposte di modifica del documento contabile saranno valutati dalla maggioranza e se ci sono i margini per operare eventuali aggiustamenti o cambiamenti di indirizzo.
Sembra, comunque, che il responsabile finanziario del Comune di Orsomarso abbia già espresso il proprio parere negativo sugli emendamenti presentati dalla minoranza motivandolo con una lettera che ha notificato sia ai consiglieri interessati che al sindaco e all’esecutivo. Naturalmente, trattandosi di questioni di natura squisitamente politica che vanno anche al di là delle questioni tecnico-contabili, c’è da aspettarsi un acceso dibattito sulle posizioni espresse sin qui dalle parti.
Il civico consesso dovrà inoltre pronunciarsi sulla proposta di cessione al Comune di Orsomarso della proprietà della strada di collegamento realizzata negli anni scorsi dall’Enel nel contesto delle opere di costruzione della centrale idroelettrica Palazzo II.