SCALEA - Su proposta del segretario generale della Uil Benedetto Di Iacovo, il direttivo provinciale da lui stesso presieduto ed introdotto, ha eletto Antonio Benevenuto nuovo segretario della UIL Tessili-Abbigliamento-Calzaturieri (Uilta) della provincia di Cosenza. Sostituisce Vincenzo Marino che era stato oggetto di provvedimento di commissariamento da parte del segretario generale Di Iacovo.
La riunione si è svolta presso la sede Uil di Scalea ed ha fatto registrare una numerosa partecipazione dei delegati del settore in rappresentanza delle diverse realta: Marlane, Foderuato, MDC, Ultimo Jeans, Sartoria Amatoriale, Emiliana Tessile, Seta, ecc. Al termine dei lavori, che sono stati conclusi dal Segretario generale nazionale Pasquale Rossetti, è' stato eletto un Direttivo composto da 18 delegati ed una segreteria provinciale composta da: Antonio Benvenuto (Segretario responsabile), Gianvincenzo Petrassi (vice segretario), Giancarla Dulcetti, Pietro Ugolino e Mario Stabile (componenti). Benedetto Di Iacovo, il vero artefice di questa svolta, che ha messo in pista, valorizzandoli, tutti i lavoratori della categoria, nella sua introduzione non ha nascosto le sue forti preoccupazioni per lo stato di crisi di questo settore che fa registrare un continuo stillicidio di perdita di posti di lavoro.
Di Iacovo ha espresso rammarico per l'ennesimo no della Lear al piano di rilancio della Foderauto, stigmatizzando l'inutilita’ e la debolezza del ruolo svolto dal responsabile della Task force romana Borghini, definito una persona pronta per tutte le stagioni e con la testa sempre al nord. E poi la Marlane, per la quale Di Iacovo alle preoccupazioni di incertezza per il futuro, aggiunge la denuncia di vere e proprie vessazioni verso lavoratori e delegati sindacali, sino a configurare vere e proprie azioni di comportamento antisindacale, per le quali si sta valutando la possibilità di intraprendere azioni legali nei confronti dell'azienda praiese.
Nubi ed interrogativi forti Di Iacovo ha, infine, espresso sull'Emiliana tessile di Cetraro. “A Cetraro – ha dichiarato – si stanno consumando azioni di affari non proprio leciti di cui va dato conto ai lavoratori ed alla popolazione. E comunque non consentiremo a nessuno di fare affari sui lavoratori”. Dopo i ringraziamenti del neoeletto segretario provinciale della categoria Benvenuto, Pasquale Rossetti ha posto l’accento sulla grave crisi del settore che penalizza ulteriormente proprio le aziende e l'occupazione nel sud.
“La Uilta nazionale – ha affermato – farà di tutto per contrastare questa tendenza e sarà al fianco dei lavoratori calabresi pronta a sostenere l’occupazione e il diritto, di questa importante realtà meridionale a vivere un processo di sviluppo industriale. Seguiremo per questo con attenzione i processi in atto alla Marlane, puntando a sviluppare le attività alternative senza subire ulteriori smantellamenti nel settore tessile. Altrettanta attenzione dedicheremo alla Foderauto per far si che la Lear non dismetta il suo impegno in Calabria e, per quanto riguarda la coraggiosa battaglia del segretario Di Iacovo a sostegno dell’Emiliana tessile, tutto la Uilta nazionale è con lui, non lo lasceremo solo e lo invitiamo a tenere alta la bandiera della trasparenza e della legalità, per evitare che a danno dei lavoratori e dei cittadini cetraresi si compiano misfatti”.