ORSOMARSO – È uscito il calendario 2005 dell’Associazione culturale Abystron di Orsomarso. Si tratta di uno strumento molto significativo che è dedicato al decennale dalla fondazione del sodalizio che ha svolto un ruolo significativo nel panorama culturale e sociale di questa piccola comunità dell’entroterra dell’alto Tirreno calabrese.
Il calendario, giunto alla sua quarta edizione, si presenta in formato elegante ma semplice nello stesso tempo, dà ampio spazio alle immagini dell’archivio storico-fotografico che Abystron ha costruito nel corso di questo decennio con un lavoro lento e paziente che ha fatto tesoro della collaborazione di moltissime persone di Orsomarso che hanno risposto all’appello di mettere a disposizione le loro foto ricordo.
Per l’edizione 2005 i curatori del calendario hanno dato spazio ad una selezione di immagini che ripropongono una stagione molto significativa della storia di Orsomarso, quella legata cioè alle grandi opere di taglio ed estrazione del legname dei grandi boschi della valle del fiume Argentino. Un intervento massiccio portato avanti per un paio di decenni fino alla metà degli anni cinquanta del novecento, quando giunsero ad Orsomarso centinaia di boscaioli ed esperti dal Veneto, dalla Toscana e da altre regioni italiane.
Fu costruita una strada ferrata lungo il corso del fiume Argentino per circa dieci chilometri, sulla quale viaggiava la famosa ferrettina che trasportava carichi dei tronchi; furono inoltre installate una serie di teleferiche che tagliavano le ampie vallate e confluivano in un’unica linea che trasportava via aerea il legname giù in paese, alla segheria dove lavoravano decine di addetti. Una stagione frenetica e ricca per l’economia del paese che proprio in quegli anni giunse ai suoi massimi storici per quanto riguarda il numero di abitanti, circa 3500.
Un altro aspetto messo in evidenza da Abystron 2005 riguarda la tradizione legata al dialetto del paese, con il calendario vero e proprio al quale sono connessi detti dei mese, aneddoti, indovinelli e pillole di saggezza popolare conservati dall’archivio della memoria di questa gente di Calabria. Accanto alla sezione in dialetto vi è la riproposizione di una serie di foto di anziani e di persone che possono essere definite il volto del novecento, persone che, ormai se ne sono andate insieme al secolo che ci siamo lasciati alle spalle cinque anni fa.
Infine, in settore specifico vi è la sintesi dei momenti più significativi che hanno visto impegnata l’Associazione culturale Abystron nell’organizzazione di iniziative di tipo culturale, formativo, sociale e di aggregazione nell’ambito di Orsomarso e dell’intero comprensorio. Con l’ultima di esse, che rappresenta un po’ un fiore all’occhiello per Abystron, il sito web che, con i circa 11 mila visitatori toccati nel periodo marzo-dicembre 2004, ha aperto un altro spazio di impegno nel settore della ricerca e dell’informazione a 360 gradi, ben al di là degli angusti confini della remota valle di Orsomarso.
Una nuova sfida, dunque, per i soci e gli amici di Abystron, direttamente proiettata al futuro, senza dimenticare però il passato ed il presente, anzi, in perfetta sinergia con essi, come dimostra significativamente il calendario del nuovo anno.