ORSOMARSO – I risultati delle elezioni amministrative ad Orsomarso del 12 e 13 giugno scorso avranno probabilmente un ulteriore assestamento per quanto riguarda il gruppo dei consiglieri di maggioranza che sostiene il sindaco Angelo Paravati. Il Tar Calabria ha infatti accolto, nei giorni scorsi, il ricorso presentato da Salvatore Di Manno il quale, all’indomani della proclamazione degli eletti, si era rivolto all’organo della giustizia amministrativa per chiedere la revisione delle schede ed il relativo conteggio dei voti di preferenza ritenendo che fossero stati commessi degli errori di attribuzione dei voti di preferenza nei suoi confronti.
Di Manno, infatti, era risultato il primo dei non eletti della lista di maggioranza con 29 preferenze, un solo voto in meno dell’ultimo degli eletti, l’attuale consigliere comunale Agostino Mario Silvestri.
In sostanza Salvatore Di Manno non è convinto che il responso delle urne sia effettivamente quello ufficializzato dopo lo spoglio delle schede e vuole vederci chiaro; si è quindi rivolto al Tar Calabria per chiedere il controllo degli atti che hanno portato alla mancata assegnazione di ben 9 voti di preferenza che sarebbero stati espressi a suo favore.
La richiesta è quella di procedere alla sua proclamazione alla carica di Consigliere comunale in sostituzione dell’ultimo degli eletti la cui nomina, secondo il ricorrente, sarebbe illegittima. Il Di Manno, che si è affidato a due avvocati del foro di Bari, chiedeva al Tar Calabria che fosse disposta la verifica di tutte le schede elettorali delle 2 sezioni di Orsomarso, delle tabelle di scrutinio con la verifica dei voti di preferenza espressi in suo favore. Il ricorso era stato depositato in data 13 luglio ’04 presso la segreteria del Tar di Catanzaro il cui Presidente aveva immediatamente emesso il decreto che fissava l’udienza di discussione per il 22 ottobre 2004. Sia il ricorso, che il relativo decreto erano stati notificati al sindaco di Orsomarso e a tutti i Consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza.
Il pronunciamento del Tribunale amministrativo regionale di ammettere il ricorso e di fissare al marzo del prossimo anno, le successive operazioni di verifica richieste, è stato accolto con grande soddisfazione da Salvatore Di Manno il quale, fin dal primo momento aveva mostrato una fortissima determinazione ad andare fino in fondo in questa battaglia, anche a rischio di entrare in rotta di collisione con la maggioranza che governa Orsomarso.
