ORSOMARSO – Una nuova associazione di ‘’Promozione sociale’’ è stata costituita a Orsomarso su iniziativa di un gruppo di cittadini che hanno voluto intitolarla ad Augusto D’Aolio, mai dimenticata voce solista dei Nomadi, il gruppo musicale che ha sicuramente scritto pagine memorabili della storia della musica italiana accompagnando con le sue canzoni intere generazioni.
Il nuovo sodalizio che si aggiunge ad altre realtà associative consolidate, già esistenti da qualche anno nel piccolo paese del parco nazionale del Pollino, si è presentato al pubblico con un documento affisso alle bacheche comunali. In esso sono contenuti le informazioni salienti riguardanti le motivazioni della scelta che hanno portato a costituirsi in associazione, le caratteristiche, le finalità e gli scopi sociali che ne segneranno nello specifico le attività e la presenza nell’ambito di questa piccola comunità. Innanzitutto, nel documento si legge che l’Associazione di promozione sociale ‘’Augusto D’Aolio’’ è costituita ai sensi della legge 383 del 2000, che non ha scopo di lucro, è apartitica ed ha fra le sue specifiche finalità, fra l’altro, quella di promuovere la cultura e l’arte, l’educazione ambientale, la formazione, la beneficenza, le attività sportive dilettantistiche.
Il sodalizio si è dato anche una struttura organizzativa provvisoria che ha eletto Presidente Giuseppe Blundi. Oltre ad invitare tutti gli interessati e coloro che condividono gli scopi sociali a dare la propria disponibilità ad aderire e ad offrire la propria collaborazione, la nuova aggregazione ha voluto preliminarmente puntualizzare il fatto che quella che si è costituita non dev’essere vista in alcun modo in contrapposizione con altre associazioni operanti ad Orsomarso, anzi si afferma espressamente che vi è la precisa volontà di mantenere rapporti di “buon vicinato” con loro auspicando anche che vi possa essere una proficua collaborazione.
Un particolare riferimento va naturalmente alla scelta di intitolare l’associazione al compianto Augusto D’Aolio, la cui figura carismatica resta comunque ben presente nell’immaginario collettivo di tanti orsomarsesi che lo hanno conosciuto direttamente negli anni ottanta del secolo scorso in occasione di due memorabili concerti dei Nomadi. Una scelta non casuale che vuole caratterizzare l’associazione anche rispetto all’enorme patrimonio di testi, pensieri e immagini che ‘’la voce’’ dei Nomadi ha lasciato.