ORSOMARSO - Momenti di paura nel pomeriggio di ieri a Orsomarso per l'improvviso distacco di grandi quantità di roccia dal costone sovrastante la via Ziccarelli che conduce nel centro dell'abitato. Intorno alle 15:30 un rumore fragoroso che è rimbombato in tutta la vallata, ha attirato l'attenzione di moltissimi cittadini che hanno visto cadere lungo il ripido crinale enormi massi che hanno attraversato la fitta vegetazione di macchia mediterranea distruggendola in parte. Ma è stato proprio grazie alla presenza di alberi di leccio, mirto, lentisco, orniello, carpino, quercia e soprattutto dei secolari ulivi con i loro tronchi imponenti, che si è creato un vero e proprio argine contro i massi, che ha impedito che gli stessi raggiungessero la carreggiata della strada principale che porta al centro storico di Orsomarso.
La presenza della vegetazione è stata, dunque, fondamentale ed a tutti è corso un brivido lungo la schiena al pensiero di quello che sarebbe potuto accadere se il devastante incendio che la scorsa estate ha investito tutta l'area non fosse stato fermato giusto in tempo, grazie all'intervento di mezzi aerei della protezione civile, salvando questa residua fascia boscata. Ed è stato sicuramente quell'incendio che, carbonizzando tutti gli alberi fino alle radici, ha favorito il distacco della massa rocciosa, insieme anche al violento acquazzone che si è abbattuto nella zona nei giorni scorsi.
Una situazione di rischio di caduta massi che permane in tutta l'area attraversata dal fuoco, che si trova a ridosso della parte Ovest dell'abitato e rispetto alla quale è necessario intervenire con opportune misure di prevenzione e messa in sicurezza.