Celebrato il congresso del circolo PD "Antonio Gramsci" di Orsomarso. Eletta all'unanimità la Direzione, composta da Amalia Galtieri, Antonio Corbelli, Biagino Farace e Giuseppe Fortunato. Segretario politico è Pio Giovanni Sangiovanni. Al centro del progetto politico del ricostituito circolo dedicato ad una delle figure più rappresentative del Novecento italiano, il rilancio del dibattito e della partecipazione democratica sia sulle grandi tematiche di interesse generale, che sulle questioni grandi e piccole che riguardano questo antico centro dell'entroterra alto tirrenico, prestigiosa porta di accesso dal versante occidentale del Parco del Pollino. Lanciata la proposta di costituzione di un circolo tematico su Ambiente e governo del territorio.
ORSOMARSO - Con la celebrazione del congresso del circolo "Antonio Gramsci" e l'elezione degli organismi dirigenti, torna ad Orsomarso la politica intesa come impegno civile diretto, volontario e disinteressato, come partecipazione democratica e popolare alla vita della comunità. L'assise cittadina si è svolta nel tardo pomeriggio di sabato 25 luglio 2019 ed ha coinvolto tutti gli iscritti che hanno dato vita ad un intenso ed approfondito dibattito attorno ai grandi temi della politica nazionale. Non sono state tralasciate, tuttavia, le questioni più specificamente locali, rispetto alle quali tutti si sono ritrovati d'accordo sulla necessità di avviare una fase di elaborazione di idee e proposte capace di contribuire alla soluzione dei problemi del paese, con sullo sfondo il grande obiettivo di costruire una prospettiva di governo alternativa all'attuale Amministrazione comunale.
A garantire il rispetto delle regole statutarie e la regolarità dei lavori del congresso per la Federazione di Cosenza è intervenuto Giuseppe Marino del circolo di Scalea. Al termine della fase dedicata alla discussione politica, gli iscritti hanno eletto all'unanimità segretario politico del Circolo "Antonio Gramsci" di Orsomarso Pio Giovanni Sangiovanni, che sarà affiancato in questo importante impegno politico dalla direzione composta da Amalia Galtieri, Antonio Corbelli, Biagino Farace e Giuseppe Fortunato.
Un fatto importante, dunque, che qualcuno non ha esitato a definire storico, in quanto giunge dopo un periodo di completa chiusura del circolo, durato cinque anni e coinciso con una fase di involuzione politica caratterizzata da assenza di qualsiasi dibattito e di confronto dialettico, democratico e pluralista. Oltre alla ripresa dell'iniziativa politica, dal congresso del circolo Gramsci di Orsomarso è emersa chiara la volontà di proseguire nella campagna di adesione e rafforzamento dell'organizzazione in questo antico centro dell'entroterra alto tirrenico e una delle porte di accesso al Parco del Pollino dal versante occidentale, senza però rinunciare a far sentire la propria voce anche a livello zonale, provinciale, regionale e nazionale. A tale proposito, è stata lanciata l'idea di costituire ad Orsomarso un Circolo tematico dedicato ai temi dell'ambiente e della gestione delle aree protette; un autentico laboratorio permanente che sviluppi un confronto serio di idee e proposte che pongano al centro il governo del territorio, la tutela e valorizzazione delle risorse naturalistico-ambientali e quella altrettanto preziosa rappresentata dal patrimonio storico-artistico e antropologico-culturale di questa importante parte della terra di Calabria.